Stato del Mondo 2011. AIAB (Ass. Italiana Agricoltura Biologica): “La fame nel mondo non deriva da problemi di produzione, ma da sbagliati modelli di produzione. Per garantire accesso al cibo sicuro serve più agricoltura biologica“.
La pubblicazione dello Stato del Mondo 2011 – dichiara Andrea Ferrante, Presidente nazionale AIAB – ci conferma che la fame nel mondo non deriva da problemi di produzione e che il modello agroindustriale, oltre ad essere insostenibile, non risponde ai bisogni di sicurezza alimentare della popolazione mondiale. Inoltre, ancora una volta l’agricoltura biologica si dimostra uno dei modelli più efficienti per produrre e garantire accesso al cibo e sicurezza alimentare alla popolazione mondiale”.
È il commento di Andrea Ferrante, Presidente nazionale dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica, al nuovo rapporto del Wordlwatch Institute.
Lanciato ieri da New York, lo State of the World 2011 del Worldwatch Institute è interamente dedicato ai temi dell’alimentazione, della fame e della sicurezza alimentare nel mondo. La prestigiosa pubblicazione afferma senza mezzi termini che il problema della fame nel mondo non si risolve aumentando la produzione di cibo, ma ricorrendo a diversi modelli di produzione, come l’agricoltura biologica.