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Aiuti per la filiera corta in Puglia

Creato il 09 maggio 2011 da Scienziatodelcibo @scienziatodelci

Aiuti per la filiera corta in PugliaDa qualche tempo abbiamo iniziato a trattare esempi di filiera corta come possibilità di innovazione delle aziende agricole. A breve, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR 2007/2013) della Regione Puglia, sarà  pubblicato il bando della misura 121 per le aziende agricole che intendono avviare o ampliare attività di trasformazione e commercializzazione dei propri prodotti in filiera corta. Per aderire alla misura le aziende devono presentare un “Piano di miglioramento aziendale” e gli investimenti ammissibili dovrebbero avere un limite massimo di 2 milioni di euro, e per l’azienda, l’agevolazione va dal 40 al 60% a fondo perduto. Sono agevolati:

  • l’innovazione tecnologica, introduzione di impianti, macchine, attrezzature e sistemi che migliorano la qualità dei prodotti e riducono i costi di produzione;
  • la riconversione varietale e la diversificazione colturale delle produzioni agricole regionali;
  • la realizzazione di interventi mirati al risparmio energetico.

Andiamo ora a guardare nello specifico gli investimenti per ogni specifico settore:

Zootecnia

  • Realizzazione, ampliamento e ammodernamento di strutture produttive funzionali al miglioramento delle tecniche di allevamento e della qualità delle produzioni;
  • Costruzione, ampliamento e/o ammodernamento di strutture con relativi impianti tecnologici;
  • Acquisto di terreni agricoli.

Per il settore zootecnico abbiamo già visto come realizzare una filiera corta con gli erogatori (clicca qui) e l’imbottigliamento di latte fresco (clicca qui), come realizzare un caseificio aziendale (clicca qui) e come realizzare un laboratorio di lavorazione carni e salumi (clicca qui).

Orticolo

Aiuti per la filiera corta in Puglia
Ammodernamento di serre esistenti e realizzazione di nuove serre esclusivamente ad elevata performance ambientale in termini di utilizzo di energia ed acqua e nel rispetto delle norme ambientali e paesaggistiche, di impianti di conservazione e di prima lavorazione. Anche in questo caso abbiamo trattato già un esempio di laboratorio di prima trasformazione, oltre che di realizzazione di prodotti di quarta gamma (clicca qui).

Olivicolo da olio

Costruzione, ampliamento e/o ammodernamento di strutture con relativi impianti tecnologici.

Vitivinicolo

Costruzione, ampliamento e/o ammodernamento di strutture con relativi impianti tecnologici.

Floricolo

Ammodernamento di serre esistenti e realizzazione di nuove serre esclusivamente ad elevata performance ambientale in termini di utilizzo di energia ed acqua e nel rispetto delle norme ambientali e paesaggistiche, di impianti di conservazione e prima lavorazione.

Vivaismo

Realizzazione, ampliamento e ammodernamento di strutture produttive finalizzate alla razionalizzazione della gestione del vivaio.

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