La morte in Afganisthan di un altro militare italiano ripropone ancora una volta l’interrogativo circa l’utilità di inviare, in tempo di pace ,i nostri soldati a combattere in terra straniera . Evidentemente non è stata presa in considerazione la lezione dell’Iraq , dove il governo di centro destra ha mandato a morire soldati Italiani per accondiscendere alle mire dei bugiardi alleati americani che inventavano armi chimiche di distruzione massa inesistenti per giustificare il diritto di…… portare la libertà ….. di rapinare i pozzi petroliferi di quel paese . Per servire le bugie americane soldati italiani sono ritornati in bare avvolte dal tricolore accolti dallo strazio inconsolabile dei familiari cui è stata distrutta per sempre l’esistenza , e dalle parate di uno Stato che ne ha fatto eroi di una missione voluta dagli americani che , dopo più di un lustro ,sta mietendo ancora vite umane in una escalation mortale di cui non se ne vede la fine
In Afganisthan la favola dei Talebani non è molto dissimile : costoro, preziosi alleati degli americani contro l’allora Unione Sovietica , sono diventati nemici della libertà occidentale .Con un’altra giovane vita italiana spezzata per una missione che di pace non è, questa terra è diventata il nostro Vietnam.
Chi stiamo difendendo ?
Nessuno crede alle favole del ministro La Russa , che parla di difensori contro il terrorismo internazionale .
In realtà siamo lì a difendere un governo corrotto come anche le ultime elezioni hanno dimostrato !
A proposto dell ‘odierna giovane vittima , come mai il ministro leghista BOSSI non ha mantenuto fede a quanto con enfasi dichiarò alle televisioni circa un anno e mezzo fa , a seguito di un analogo fatto drammatico che colpì le truppe italiani in Afganisthan ? Non fu lui che disse solennemente : “ entro Natale ( 2009 ) porteremo i nostri ragazzi a casa !”?
Perché non ha mantenuto la parola?
Intanto i giovani muoiono .
Tra l’altro la cosiddette “ missioni di pace “ costano agli Italiani ben 500 milioni di euro l’anno.
Perché la casta di governo, LEGA PDL, per equità morale , non invia i propri figli nelle nobili “ missioni di pace “ ,invece di riservare loro comode poltrone in vari consigli regionali della repubblica italiana ?
Non è ora di dare il buon esempio ?
E ancora una volta , purtroppo , ritornano in patria la salme di un giovane avvolta dal tricolore , la bandiera nazionale che ministri della repubblica , consiglieri comunali vogliono usare come carta igienica.
E la storia si ripete , purtroppo .
Che vergogna !
La morte in Afganisthan di un altro militare italiano ripropone ancora una volta l’interrogativo circa l’utilità di inviare, in tempo di pace ,i nostri soldati a combattere in terra straniera . Evidentemente non è stata presa in considerazione la lezione dell’Iraq , dove il governo di centro destra ha mandato a morire soldati Italiani per accondiscendere alle mire dei bugiardi alleati americani che inventavano armi chimiche di distruzione massa inesistenti per giustificare il diritto di…… portare la libertà ….. di rapinare i pozzi petroliferi di quel paese . Per servire le bugie americane soldati italiani sono ritornati in bare avvolte dal tricolore accolti dallo strazio inconsolabile dei familiari cui è stata distrutta per sempre l’esistenza , e dalle parate di uno Stato che ne ha fatto eroi di una missione voluta dagli americani che , dopo più di un lustro ,sta mietendo ancora vite umane in una escalation mortale di cui non se ne vede la fine
In Afganisthan la favola dei Talebani non è molto dissimile : costoro, preziosi alleati degli americani contro l’allora Unione Sovietica , sono diventati nemici della libertà occidentale .Con un’altra giovane vita italiana spezzata per una missione che di pace non è, questa terra è diventata il nostro Vietnam.
Chi stiamo difendendo ?
Nessuno crede alle favole del ministro La Russa , che parla di difensori contro il terrorismo internazionale .
In realtà siamo lì a difendere un governo corrotto come anche le ultime elezioni hanno dimostrato !
A proposto dell ‘odierna giovane vittima , come mai il ministro leghista BOSSI non ha mantenuto fede a quanto con enfasi dichiarò alle televisioni circa un anno e mezzo fa , a seguito di un analogo fatto drammatico che colpì le truppe italiani in Afganisthan ? Non fu lui che disse solennemente : “ entro Natale ( 2009 ) porteremo i nostri ragazzi a casa !”?
Perché non ha mantenuto la parola?
Intanto i giovani muoiono .
Tra l’altro la cosiddette “ missioni di pace “ costano agli Italiani ben 500 milioni di euro l’anno.
Perché la casta di governo, LEGA PDL, per equità morale , non invia i propri figli nelle nobili “ missioni di pace “ ,invece di riservare loro comode poltrone in vari consigli regionali della repubblica italiana ?
Non è ora di dare il buon esempio ?
E ancora una volta , purtroppo , ritornano in patria la salme di un giovane avvolta dal tricolore , la bandiera nazionale che ministri della repubblica , consiglieri comunali vogliono usare come carta igienica.
E la storia si ripete , purtroppo .
Che vergogna !