In Italia non esistono marcie nazionali per la vita, come avviene invece con grandissima partecipazione in altri paesi europei o negli Usa. Ma lentamente le cose stanno cambiando.
Nel mese di maggio infatti si svolgeranno ben due “marce”, una a Roma, il 22 maggio 2011, chiamata “Life Day” con un passaggio davanti al Senato della Repubblica, ed una a Desenzano sul Garda, il 28 maggio 2011.
Rispetto alla prima (www.Lifeday.it),, si tratta del secondo anno che viene organizzata e lo slogan sarà “Un’Italia unita per la vita”. La seconda invece (www.marciaperlavita.it), come ricorda Agnoli su La Bussola Quotidiana, è promossa dal Movimento Europeo Difesa Vita e Dignità umana (Mevd) e da Famiglia Domani, alla quale hanno aderito riviste come Il Timone, Radici Cristiane, Studi cattolici, associazioni come Libertà e persona, Alleanza cattolica, l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose, le Sentinelle del mattino, Vita umana internazionale, la Scuola di Cultura Cattolica di Bassano del Grappa, il Columbia Institute, e tante altre (tra cui MpV e Cav locali, associazioni di Scienza e Vita ecc..).
Parteciperanno anche Renzo Puccetti, il direttore del Timone, Giampaolo Barra, Cesare Cavalleri, Cristina Siccardi, Claudio Risè, Francesco Dal Pozzo, Massimo Viglione, Corrado Gnerre e tanti altri. La camminata vuole semplicemente costituire un incontro tra pro life italiani sparsi in varie zone, per un approfondimento dell’amicizia e dei temi all’ordine del giorno nel nostro paese. La marcia sarà dedicata all’eroe cubano pro life Oscar Elias Biscet (cfr. Ultimissima) e a Giuseppe Garrone, inventore, tra le altre cose, del telefono verde “SOS Vita”. Chi desiderasse aderire o avere informazioni può contattare: [email protected] o [email protected]
Di grande spessore anche le testimonianze previste: il dottor Oriente, noto co-fondatore dell’Aigoc e della Quercia millenaria, il quale racconterà del suo passato di medico abortista (cfr. Ultimissima 16/3/11), mentre Silvio Ghielmi, co-fondatore del Movimento per la Vita, ricorderà la nascita del Progetto Gemma, di cui è stato co-fondatore e primo gestore.