Anteprima "Betibù" – Clauda Piñeiro
Pubblicato da Francesca Rossi Claudia Piñeiro, famosa in Italia grazie al successo dei romanzi Tua (2011) e Le Vedove del Giovedi (2008), torna in libreria con il suo nuovo, atteso giallo, che ha per protagonista una donna soprannominata Betibù per la sua evidente somiglianza con il personaggio di Betty Boop. Non mancherà, oltre alla suspence, una lucida critica alla società argentina dei nostri giorniTitolo: Betibù Autore: Clauda Piñeiro Casa Editrice: Feltrinelli Collana: I Narratori Traduzione: Pino Cacucci Pagine: 304 Prezzo: 17 euro Data di uscita: 11 gennaio 2012 Trama: La Maravillosa è un country club, quartiere chiuso e controllato da guardiani e severe misure di sicurezza con campo da golf e abitazioni esclusive: un microcosmo dove sembra sia obbligatoria la serenità, se non proprio la felicità. Gladys, domestica del signor Chazarreta, si sottopone alle estenuanti code per accedere alla dimora del padrone, dandoci la visione di un’umanità “addetta ai servizi” anche da questa parte del mondo protetto e asettico dell’esclusivo country club. Ma quando Chazarreta viene trovato con la gola tagliata e un coltello in mano, il presunto suicidio suscita dubbi, e un giornale si ostina a voler approfondire la vicenda. Vengono incaricati di indagare Nurit, detta Betibú, scrittrice, considerata la “dama nera” delle lettere argentine, e un giovane cronista inesperto. Assieme a un altro giornalista molto più navigato, ma messo da parte perché considerato anziano, formano un’improbabile ma riuscitissima squadra d’investigazione, al tempo stesso divertente e molto efficace. Pian piano il mistero si infittisce, i tre scoprono che la morte di Chazarreta è legata ad altre morti, apparentemente accidentali, di alcuni vecchi compagni di scuola, uniti da un oscuro passato e da un antico crimine. E ora qualcuno sembra essersi preso il disturbo di vendicare quest’antica hybris. Chi si nasconde dietro questa vendetta?
Claudia Piñeiro torna con un romanzo appassionante a metà tra il giallo e la commedia nera, capace di suscitare nel lettore tensione e nello stesso tempo di divertirlo con intelligenza. L’autrice è un’artista nel pieno della sua maturità narrativa e il suo talento è evidente nell’abilità con cui è riuscita a tessere la trama di un ottimo giallo e ad intrecciarla con una sottile ma lucida e razionale critica alla società argentina.
La Piñeiro ha una forte personalità unità ad una ottima tecnica narrativa e ne aveva già dato prova nel romanzo Tua, un thriller dalle venature hitchcockiane. Il critico Sergio Olguin ha definito i suoi romanzi “vera letteratura argentina dalla prima all’ultima riga” e ha parlato di uno stile letterario ironico e critico.
A proposito dei personaggi di Betibù, dotati di forza e complessità notevoli e ben amalgamate, Olguin ha aggiunto che si tratta di una esperienza letteraria in “3D”. Il romanzo ha un ritmo serrato, incalzante, da thriller cinematografico. E infatti il cinema non se lo è lasciato scappare: il regista argentino Miguel Cohan ha annunciato che porterà Betibù sul grande schermo nel 2012. La Piñeiro è ormai famosa come la “contadora de historias”, ma lei risponde a questa definizione in modo concreto e umile:“Nessuno ti dà il diploma di scrittrice…Sono felice di fare questo e niente altro”. L'AUTRICE: Claudia Piñeiro è nata nella provincia di Buenos Aires nel 1960. E’ autrice di romanzi e sceneggiature per le quali ha vinto molti importanti premi internazionali. E’ anche giornalista. Dal libro Las Viudas de Los Jueves è stato tratto un film Thursday Night Widows, realizzato nel 2009 a Buenos Aires.