Se a qualcuno interessa, su Il Friuli Valentina Viviani ha scritto un articolo sul mio libro. Il giornale è uscito venerdì scorso quindi dovrebbe trovarsi ancora in edicola, al prezzo di un euro e cinquanta. In realtà Il Friuli si è di recente trasformato in un giornale gratuito con molta pubblicità, per cui comprarlo in edicola, anche se non era necessario, e quindi pagarlo, per me è stato un piacere particolare: un piccolo gesto per dare valore al lavoro dei giornalisti e sottrarre una fettina di potere ai pubblicitari.
L’uscita recente di due articoli (l’altro era sul Messaggero Veneto) sul mio nuovo libro mi ha fatto capire che ho bisogno di foto “ufficiali” mie da dare in giro. Come sapete, anni fa sono uscita da Facebook per vari motivi tra cui che non mi piaceva l’esibizionismo fotografico della nostra era (di cui ero caduta vittima io stessa). Però è troppo tardi per fare come Banksy e nascondere la mia faccia, quindi ho deciso di mettere alcune foto sulla pagina “chi sono” a beneficio di chi, eventualmente, in futuro, volesse scrivere su di me e corredare con un’immagine. Purtroppo, con internet e con i bassi budget per il lavoro dei giornalisti, il mestiere è diventato in gran parte un copincolla di comunicati e scarica-carica di immagini rubate in giro. Io ero stufa di vedere sempre la stessa foto di un mio vecchio articolo sul Quotidiano di anni fa, pescata in rete, quindi rendo pubbliche foto nuove. Un paio hanno dietro un treno: un amico mi ha fatto notare che sembra che voglia fare pubblicità a Trenitalia. Ovviamente non è così. Trenitalia è IL MALE.