La notizia è di pochi giorni fa: la casa d’aste Bonhams di Los Angeles ha battuto, per poco più di sessanta mila dollari, la bombetta e il bastone indossati da Charlie Chaplin come parte del costume del famoso film Charlot, in cui interpretava il vagabondo. Simbolo incontrastato dell’eleganza maschile dal fascino d’antan (Brad Pitt l’ha usato quasi un anno fa sul red carpet del festival di Palm Springs), il bastone non è solo un accessorio da collezionare. Non solo spirito dandy per chi lo indossa ma desiderio di possedere un accessorio personalizzato e unico: la lunghezza del bastone deve infatti essere precisa e adatta alla propria corporatura. Rimanendo eretti e lasciando il braccio disteso lungo il corpo, la misura adatta è quella che va dalla terra al polso.
Costituito fondamentalmente da una lunga asta di legno, impugnatura e puntale, il bastone da passeggio può essere anche animato, ovvero, nascondere dentro di sè alcuni accessori come bottigliette, profumi e ombrelli. La parte dell’impugnatura, quella che certamente caratterizza il bastone, è legata al fusto tramite una ghiera di metallo, osso o altri materiali più o meno preziosi.
Le forme possono invece variare: a becco con un solo braccio dritto o leggermente piegato; curvo a U grazie alla piegatura a caldo del legno; a pennacchio o milord, realizzata con materiali di pregio finemente lavorati, con prolungamento dell’asta; a nodo per derivazione dalla forma terminale nodosa dei rami.
Che siano in corno, avorio o metalli preziosi ciò che importa è riuscire a sfoderarlo nell’occasione giusta come asso nella manica e di stile!