Bankitalia: debito pubblico in aumento
Nel 2011 aumenta il debito pubblico, flessione in dicembre
Nel 2011 il debito pubblico dell’Italia è aumentato, ma ha fatto registrare una flessione in dicembre. E’ quanto emerge dal Supplemento al Bollettino statistico Finanza pubblica della Banca d’Italia. “Al 31 dicembre del 2011 il debito delle Amministrazioni pubbliche e’ risultato pari a 1.897,9 miliardi (1.842,9 miliardi a fine 2010). Nel 2011 il fabbisogno e’ stato pari a 62,6 miliardi. Nel 2010 era risultato pari a 67,0. Al netto del sostegno finanziario ai paesi dell’area dell’euro, il fabbisogno e’ sceso a 53,4 miliardi, da 63,1 nel 2010“.
Il debito delle Amministrazioni centrali e’ cresciuto di 54,8 miliardi, a 1.786,8; il debito delle Amministrazioni locali e’ aumentato di 0,3 miliardi, a 111,0. Nel complesso del biennio 2010-11 il sostegno finanziario ai paesi dell’area dell’euro e’ stato pari a 13,1 miliardi: di cui 10,0 concessi alla Grecia, 1,6 al Portogallo e 1,6 all’Irlanda. A fine dicembre la vita residua del debito pubblico e’ pari a 7,6 anni in modesto calo rispetto a 7,8 anni di fine dicembre 2010.
Intanto, l’Italia è in recessione tecnica, dopo che il prodotto interno lordo del quarto trimestre del 2011 ha fatto segnare un segno negativo (- o,7 %). Ma è tutta l’area Euro a non passarsela bene,ma in questo caso il proverbio “mal comune, mezzo gaudio” è decisamente poco appropriato.