La barbabietola rossa, anche detta barbabietola “da orto”, è una pianta erbacea annuale, appartiene alla famiglia delle Chenopodiaceae ed il suo nome scientifico è Beta vulgaris; l’utilizzo a scopo alimentare di questo tipo di barbabietola risale a tempi antichissimi, tanto che se ne hanno notizie addirittura in un papiro babilonese.
Alcuni anni fa la barbabietola rossa è balzata agli onori della cronaca in quanto alcuni studi condotti in Grecia nel 1983 e pubblicati sul “International Journal of Cancer” descrissero le proprietà e gli effetti benefici che questo ortaggio poteva avere nel contrastare il tumore al colon.
La barbabietola rossa è innanzitutto un vegetale con ottime proprietà rinfrescanti e rimineralizzanti; la sua assunzione, grazie all’abbondanza di saponine e sali minerali è molto indicata per i bambini deboli, i convalescenti e gli anemici. Sempre grazie alla presenza di saponine che facilitano l’eliminazione dei grassi, la barbabietola rossa ha anche proprietà depurative dell’organismo.
La presenza di vitamina C apporta invece benefici al nostro sistema immunitario rafforzandolo e l’acido folico, in unione con la Betaine, rinforza i vasi capillari contribuendo a mantenere in salute il sistema cardiocircolatorio.
Gli antociani, pigmenti idrosolubili presenti in abbondanza nella barbabietola rossa, appartenenti alla famiglia dei flavonoidi, hanno forti proprietà antiossidanti in grado di apportare benefici al microcircolo ed al cuore in particolare.
In ultimo, la barbabietola rossa è in grado di attenuare le infiammazioni che riguardano l’apparato digerente ed è un ottimo aiuto nel contrastare le malattie del fegato.
Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di barbabietole
- 50 g di burro
- 3 cucchiai di farina
- 30 cl di latte
- 10 cl di panna
- 3 cucchiai di formaggio parmigiano grattugiato
- sale
- pepe
Procedimento:
Lavate e spazzolate le barbabietole sotto l’acqua corrente e mettetele in una pentola. Copritele con acqua fredda, salate, portate a ebollizione, mettete il coperchio e fate sobbollire per un’ora almeno (a seconda delle dimensioni delle barbabietole) finché sono tenere. Nel frattempo, fate fondere 40 g di burro in un tegame, gettatevi la farina, mescolate con il cucchiaio di legno e fate cuocere a fuoco lento per tre minuti mescolando sempre. Aggiungete il latte poco per volta, senza smettere di mescolare. Portate a ebollizione, abbassate il fuoco e lasciate cuocere per tre minuti sempre mescolando. Quando le barbabietole sono cotte, fate scaldare il forno a 200 gradi (termostato 6). Sgocciolatele, lasciatele intiepidire, sbucciatele e tagliatele a metà. Imburrate una pirofila. Disponete le mezze barbabietole in un solo strato nella pirofila. Aggiungete alla besciamella la panna, il parmigiano e tre cucchiai di emmenthal, salate, pepate e versate sulle barbabietole. Cospargete con il resto dell’emmenthal grattugiato. Infornate e fate cuocere per quindici minuti finché la superficie è dorata. Portate in tavola immediatamente. Potete preparare questo piatto gratinato anche con barbabietole cotte. Dato che sono generalmente più grosse, tagliatele a fette spesse prima di coprirle di besciamella.