No. Solo: una mutazione
Detto questo, ho letto I barbari per la seconda volta. Necessità. Mi serviva: per lavoro. E ancora una volta l’ho trovato… stupefacente. Ecco. Illuminante. Coinvolgente. Lo leggi e capisci: un sacco di roba su quello che ti accade intorno e (vedi un po’) anche nella tua testa e nella tua pancia. E ti senti pure un po’ meno sfigato nella tua superficialità e nella tua leggerezza, che acquisiscono nell’interpretazione metaculturale di Baricco, una propria dignità. Tutto sta, dopo esserti illuminato, nel farne oggetto: di consapevolezza precisa. Che non è mica facile (come ogni consapevolezza, peraltro).
Ma soprattutto, capisci che cos’era, quel fastidioso prurito dietro le orecchie. Le branchie: in crescita.
Piace: La chiave di lettura della mutazione culturale in corso: illuminante.
Non piace: Il massacro della punteggiatura: ma chissenefotte.
Voto: 9/10