(by Superflaz)
Parte la nuova rubrìca per gli appassionati di basket, in queste righe cercheremo di concentrare quello che succede nel mondo della palla a spicchi e sui parquet di tutta Italia durante gli appassionanti week end di campionato. Faremo il punto della situazione ed eleggeremo i migliori, i peggiori e le promesse di giornata cercando di raccontare questo mondo a chi ancora non lo conosce, a chi lo vorrebbe conoscere ed a chi è un grande appassionato.
La prima giornata parte regalando grosse sorprese, tutte le grandi portano a casa i 2 punti in palio, le uniche a rimanere al palo sono le due super favorite sulla carta, Milano e Sassari. Avellino perde clamorosamente al Pala Del Mauro contro una Vuelle Pesaro che tutti, ai nastri di partenza, danno per spacciata, Venezia, con un roster da prime posizioni, viene piallata a Caserta. La Montepaschi Siena, campione in carica, asfalta una Vanoli Cremona mai in partita, Varese ha la meglio su Reggio Emilia sfoderando un ultimo quarto da stagione scorsa, Cantù fatica al Pianella contro la neopromossa e mai doma Pistoia, mentre l’Acea Roma ha la meglio in casa della Sutor Montegranaro in una gara punto a punto. Infine, come già citato, Milano si fa mettere sotto nel secondo tempo da una Brindisi in grande spolvero, risvegliando quei fantasmi difensivi della stagione scorsa e nel posticipo serale la nuova Granarolo Bologna dell’ex g.m. di Cantù Bruno Arrigoni, sconfigge una Dinamo Sassari ancora da settare in regia, con le due prime donne Marques Green e Travis Diener che si pestano i piedi.
Il migliore di giornata per valutazione è il play di Cantù Joe Ragland (foto)autore di 25 punti, con il 60% da 2, il 75% da 3 ed autore di 7 assist. Il play americano ha condotto i suoi alla vittoria respingendo il tentativo di rientro di Pistoia, chi ben comincia è a metà dell’opera, e se il Ragland di quest’anno è questo, allora in Brianza avranno di che divertirsi. Secondo gradino del podio per il capitano e guardia di Varese, Ebi Ere, autore di 25 punti (50% da 2, 85,7% da 3) e di 3 recuperi nella vittoriosa gara casalinga dei suoi che li vedevano opposti a Masnago alla Grissin Bon Reggio Emilia. Il capitano ha trascinato i suoi alla vittoria sfoderando una gara ai livelli dello scorso campionato, dove è risultato uno dei migliori, nel suo ruolo, di tutta la lega. Terzo gradino per Keith Langford, guardia dell’EA7 Milano, che nonostante i suoi 29 punti (70% da 2, 50% da 3 e 100% ai liberi) e 7 rimbalzi, non riesce ad impedire la sconfitta ai suoi in quel di Brindisi. L’americano, insieme al suo connazionale Moss, ha predicato nel deserto, trovando poca collaborazione dal resto della squadra.
Il peggiore di giornata è Alessandro Gentile (foto), non per valutazione, ma, perché il neo capitano di Milano riesce nell’intento di farsi espellere per doppio fallo tecnico per reiterate proteste. Dopo un esaltante Europeo la nuova promessa, così dicono, del basket NBA sfodera una prestazione mediocre e nervosa, condita con 7 palle perse, lanciando un pessimo segnale a coach Banchi, ai suoi compagni ed a tutti quegli osservatori che vorranno puntare gli occhi su di lui. Urge una camomilla. Seconda piazza per un altro milanese, Curtis Jerrels, autore di una prova pressochè insufficiente, con un +/- di -16, 0 punti, 0 assist, regia anonima. Con lui fuori i milanesi chiudono in vantaggio il primo tempo dopo essere stati sotto prima della sua sostituzione, al rientro la sua presenza sul parquet continua a produrre il nulla e Brindisi ne approfitta per prendere il largo. Se questo è il gioco per il regista di questa squadra, allora ci sarà da soffrire anche quest’anno per la compagine di Fiero il Guerriero. Ultima piazza d’onore per un altro play, l’ex Milano ed Avellino Marques Green. Il neo acquisto della Dinamo Sassari produce davvero poco, forse infastidito dalla riconferma di Travis Diener, il play tascabile da Philadelphia non ingrana e chi si aspettava i suoi soliti assist a grappolo è rimasto deluso. Soprattutto i tifosi sardi che non si aspettavano questa sconfitta.
Due giocatori su tutti meritano la copertina delle promesse, si tratta di Bernardo Musso (foto) e Marc Trasolini della Vuelle Pesaro corsara ad Avellino. Il primo, guardia argentina classe ’86, sfodera una prestazione da 21 di valutazione, il migliore dei suoi, con 16 punti ( 4/7 da 3), 2 recuperi e 3 assist, il secondo, ala canadese classe ’90, segna 18 punti, miglior marcatore dei suoi, con 8/10 da 2. E con il contributo di E. Turner dimostrano che Pesaro c’è e nonostante la crisi di denaro ed il roster composto da giovanissimi, non partono di certo già battuti. Secondo posto per James Delroy (63,6% da 2, 60% ai liberi e 5 rimbalzi), ala dell’Enel Brindisi, autore insieme a Jerome Dyson dei canestri che hanno schiantato la difesa di Milano. Altra ottima intuizione di Bruno Arrigoni, quella di Brock Motum, ala australiana classe ’90 della Virtus Bologna, che con il suo 75% da 3 (3/4) ed il suo +/- di +18 contribuisce nella vittoria delle V nere sulla favorita Sassari di coach Sacchetti.
Vi aspettiamo settimana prossima al Bar Frankie, per una nuova entusiasmante giornata di basket, con il derby Milano vs. Varese, il big match Sassari vs. Cantù e la spettacolare Reggi Emilia vs. Siena. Non mancate!
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake