Un caloroso saluto a tutti gli amici del Bar Frankie! La 19^ giornata, la 4^ del girone di ritorno, non ci ha riservato alcuna sorpresa; l’unico risultato un po’ meno scontato (ma neanche troppo) è stato l’86-84 rifilato dalla moribonda Sutor Montegranaro – la cui situazione analizzeremo più avanti – su una Virtus Bologna ormai in caduta libera. Per il resto, tutte vittorie delle squadre di casa come da pronostico: Siena su Pesaro (80-70), Avellino su Varese (83-63), Sassari a valanga su Cremona (96-61), Brindisi su Venezia (88-78), Cantù su Roma (83-80), Milano su Pistoia (79-88) e Caserta su Reggio Emilia (74-68). Per quanto riguarda la classifica, in testa rimane il duetto Milano/Brindisi a 28 punti, a seguire, ognuno a due punti dall’altra, Cantù, Siena, Roma e Sassari appaiate, Avellino, Reggio Emilia/Caserta/Venezia, Pistoia/Varese/Bologna, a chiudere ci sono Cremona e Montegranaro a 12 e la sempre più disperata Pesaro a 8. Vediamo ora la nostra consueta analisi.
TOP:
Il nostro MVP di questa giornata è Erick Green, play della Montepaschi Siena. A inizio anno era spesso finito finito tra i nostri flop, ma da quanto se ne è andato Hackett ha acquisito il ruolo di titolare, aumentando incredibilmente le sue medie: ora sta rendendo al meglio, come ai livelli collegiali in America; contro Pesaro 34 punti con uno splendido 13/14 dal campo e 5/5 ai liberi per un totale di 40 di valutazione. Secondo gradino del podio per Jerome Dyson della Enel Brindisi; per lui invece non è la prima volta fra i top. Ragazzo molto costante, di sicuro l’artefice del super-campionato di Brindisi; contro Venezia 25 punti, 8 assist, 6 palle recuperate, 13 falli subiti, 34 di valutazione e 21 di +/-, e già a fine primo tempo sfiorava cifre record. Terzo migliore questa settimana è Kaloyan Ivanov, ala di Avellino. Anche lui è un abbonato alla nostra classifica. Insieme a Thomas forma senza dubbio la miglior coppia di lunghi del campionato, sono sempre devastanti. Il bulgaro contro Varese ha sfornato una prestazione delle sue, con 22 punti, 13 rimbalzi e 29 di valutazione complessiva. Passiamo ora ai flop!
FLOP:
Difficile capire cosa gli stia succedendo. Dopo stagioni comunque buone in squadre di livello come Milano, quest’anno, con l’occasione di consacrarsi definitivamente in un progetto serio come quello di Venezia, non sta riuscendo per niente a incidere. Stiamo parlando di Jacopo Giachetti, ex idolo dei tifosi di Milano e ora di quelli lagunari; dall’inizio della stagione il suo minutaggio è diventato sempre più basso e le sue prestazioni sempre più opache: contro Brindisi viene utilizzato 3 minuti in cui sbaglia un tiro, perde 2 palloni e commette 1 fallo per un -3 di valutazione. Non si riesce a capire come mai stia facendo così male, ormai tutti i tifosi di Venezia invocano un suo taglio. Altro flop è Jarrius Jackson, chiamato a Gennaio dalla Vanoli Cremona per risollevare le sorti della squadra. Per ora su di lui più ombre che luci; a Brindisi, in 30 minuti di utilizzo, riesce a realizzare solo 5 punti (1/5 da 2 punti e 1/4 dall’arco) e perde 4 palle che gli valgono un -4 di valutazione e un -23 di +/-. L’altro flop di oggi è Stefhon Hannah, play di Caserta ancora per poco: al giocatore, infatti, qualche giorno fa è stato comunicato il taglio direttamente dal presidente; con Reggio Emilia, in 15 minuti, 6 punti (1/4 da 2, 1/3 da 3 e 1/2 dalla lunetta) con 3 palle perse per un +/- negativo (-2) nonostante la vittoria della sua squadra. Con queste cifre capiamo il suo taglio, giocatore purtroppo troppo discontinuo che ha alternato grandi momenti a partite anonime; resta da capire con chi verrà sostituito. Sembrava vicino l’arrivo dai Lakers del veterano NBA Chris Duhon, ma all’ultimo momento è saltato tutto per apparenti motivi familiari.
SOAP:
Prima soap, come sempre, è O.D. Anosike di Pesaro; a Siena è, come sempre, l’unico a salvarsi dei suoi con 16 punti, 6 falli subiti, 10 rimbalzi di cui 4 offensivi, 1 palla recuperata e 2 assist per 17 di valutazione. Voi direte che mettere sempre lui tra le soap è nauseante, ma siamo convinti di questa scelta: in un contesto disastrato come quello di Pesaro non è facile giocare bene, essere in doppia-doppia costante e confermarsi sempre il miglior centro del campionato italiano; è una sorpresa tutte le volte. Tra le soap finisce anche Dimitri Lauwers della Sutor Montegranaro; abbiamo deciso di inserire lui come onore in generale a tutta la squadra marchigiana che non riceve gli stipendi dovuti dalla proprietà, non si allena, ha una società destinata presto a finire nel baratro, eppure Domenica è andata in campo ed è riuscita a esaltare ancora una volta il pubblico del Pala Savelli sconfiggendo Bologna; Lauwers, belga naturalizzato italiano, ha trascinato la squadra con 19 punti (2/2 da 2, 3/6 da 3, 6/6 ai liberi), 4 falli subiti, 2 rimbalzi, 1 palla recuperata, 4 assist, 22 di valutazione e 4 di +/- (tabellino molto variegato): un applauso a questi giovani ragazzi che, oltre a “lavorare” gratis, riescono pure a vincere e restare uniti in questo momento difficile! Ultima soap è Andrea Zerini, 25enne di Brindisi. Contro Pesaro per lui 9 punti con 4/5 da 2, 1 schiacciata, 1 assist, 1 palla recuperata (anche lui un “tuttofare”), 17 di valutazione e soprattutto 10 rimbalzi, che lo portano tra i migliori 5 di giornata in questa voce. Bella soddisfazione per lui!
Anche oggi abbiamo concluso la nostra chiacchierata, il Bar Frankie sta per chiudere! Riaprirà tra poco per vedere insieme la partita di Eurolega fra Milano e Malaga a Desio. Un appuntamento da non perdere per tutti gli innamorati della palla a spicchi: partita cruciale con Milano che si gioca gran parte della qualificazione fra le migliori 8 contro una diretta concorrente! A presto, vi aspettiamo, non mancate!!
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