È sabato ed è primavera. Secondo voi che si fa? Ma un picnic, ovviamente!!!
Prima che il solleone riprenda a picchiare scatenando i nostri eritemi e le nostre insolazioni, godete del tepore da mezze maniche che regala la primavera che bussa all’uscio e, attrezzando un bel cestino di tutto l’occorrente, dirigetevi verso freschi prati, pianure odorose o colline ombreggianti: vi aspetta una giornata all’insegna del relax totale!
Quella che all’inizio potrà sembrare un’organizzazione stancante e bisognosa di tempo, si rivelerà divertente e veloce se saprete dare le priorità alla giuste cose.
Per prima cosa organizzate il vostro spazio ambulante, quello che sostituirà il vostro nido per qualche ora. Quindi armatevi di un paio di coperte ampie, di una tovaglia (possibilmente a quadri bianca e rossa!) e di un telo da mettere sotto per evitare umidità e assalti di qualsiasi tipo di insetto. Un paio di cuscini, all’occorrenza anche gonfiabili, saranno l’ideale per il pisolino del dopopranzo come per la seduta del convivio.
Non abbandonatevi alla pigrizia cedendo al “fascino” della plastica cheap! Una coppia di flûte possibilmente non componibili (per bere in tranquillità!), delle posate che non si spezzino e dei tovaglioli di lino per non inquinare il parco con una sola folata di vento, renderanno il vostro pranzo elegante e diverso da quelli che si vedono di solito in giro.
Immancabile una buona lettura per allietare i momenti di relax, ed eviterei la musica, perché vi potrebbe distrarre dal cinguettio fresco e giocoso di passerotti e cinciallegre.
Quello che poi farà la vera differenza sarà il contenuto del cestino. Comincerei dall’immancabile prosecco, italiano o francese, purché di ottima qualità, potrà accompagnarvi per la durata di tutto il pasto. Le portate saranno semplici e “alla mano”, vale a dire: fette di quiche lorraine, ancora più buone quando tiepide, tocchi di formaggio accompagnati da miele e confetture varie, pane alle noci o all’uvetta per un sapore non consueto, qualche oliva per intervallare i vari sapori e dei mini club sandwich per gli affamati del gruppo. Tutti alla fine gradiranno qualche pezzetto di frutta e sicuramente non potrete delegare il dolce al bar più vicino: quindi perché non confezionare dei morbidi muffin alla carota o degli squisiti brownies che non richiedono grande dispendio di energia a fronte di un risultato strepitoso!?
Preparate la cesta: voi di cosa la riempite?