ROMA – Sono passati 32 anni da quel fatale 7 Dicembre 1981 e ora Cristina Giberti non ha più voglia di tacere. Perché in un momento in cui il nome di Beppe Grillo si legge e si sente ovunque, Cristina non ce la fa a tacere.
Ma cosa c’è in comune tra Beppe Grillo e Cristina Giberti? Purtroppo, una drammatica storia. Perché Cristina è l’unica sopravvissuta della sua famiglia al tragico incidente stradale, in cui alla guida dell’auto c’era Beppe grillo, avvenuto il 7 Dicembre 1981, quando ha perso mamma, papà e fratellino.
E ora la donna denuncia: “Ho cercato di parlare con lui ma non mi ha mai voluta ascoltare”.
Cristina è stata intervistata da Vanity Fair e, dopo 32 anni, ha parlato per la prima volta pubblicamente di quell’incidente che costò la vita alla sua famiglia stretta.
Vanity Fair ripercorre le tappe dell’incidente: “il 7 dicembre 1981 quando Beppe Grillo è a Limone Piemonte, ospite dei Giberti. Renzo, suo vecchio amico, e la moglie Rossana con i figli Francesco, 9 anni, e Cristina, 7. Dopo pranzo decidono di andare a prendere il sole, per un paio d’ore, in quota, al Duemila, una baita raggiunta da una strada stretta e non asfaltata. Tutti salgono sulla Chevrolet di Grillo. Solo Cristina resta a casa per vedere un cartone animato a casa di un’amica. Quasi a destinazione, dietro una curva, un lungo lastrone di ghiaccio è la trappola mortale per la famiglia Giberti. L’auto slitta all’indietro, diventa ingovernabile, urta una roccia, si gira, cade con il muso nel burrone. All’ultimo momento Grillo riesce a spalancare la portiera e a buttarsi. Per i tre Giberti non c’è niente da fare”.
Subito dopo c’è l’intervista, in cui Cristina ribadisce che Grillo non l’ha voluta incontrare: Ho anche telefonato al suo ufficio stampa: ho espresso il desiderio di un confronto privato, mi hanno promesso che mi avrebbero fatto sapere. Mi ha richiamato un nipote di Grillo: mi ha spiegato che tutta la sua famiglia aveva sofferto per l’incidente, che non era il momento di ritornare sull’argomento”.
In passato, Beppe Grillo l’ha cercata?
«Mai. Non ho mai avuto occasione di sentirmi raccontare come sono andate le cose direttamente da lui, l’unico che possa davvero farlo. Mi conosceva bene, era amico dei miei, frequentava la nostra casa: come è possibile che in tutti questi anni non abbia mai sentito l’esigenza di vedermi, di chiedermi scusa, almeno di telefonare ai miei genitori adottivi per sapere come stavo?».
Non vuole essere strumentalizzata dalla politica, Cristina. Non vuole nulla, se non delle risposte: perché non l’ha mai voluta incontrare, Grillo? Come sono morti i suoi genitori? Solo Grillo, l’unico presente in quel maledetto incidente, può raccontarle per filo e per segno come sono andate le cose.
E, in fondo, per una bimba che ha perso tutto 32 anni non sono poi così tanti da dimenticare.