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Berlingozzo o Berlingaccio

Da Anginapectoris @anginapectoris
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Il Berlingozzo è uno dei dolci di carnevale toscani, già celebrato da citato da poeti cinquecenteschi e da Lorenzo il Magnifico.

Lorenzo il magnifico

Lorenzo il magnifico

Molto simile ai brigidini, tipici soprattutto del pistoiese, sono però più ricchi di zucchero ed uova.
A Lamporecchio c’é una vera e propria tradizione tenuta viva da alcuni artigiani pasticceri che lo preparano proprio come una volta.
Talvolta si aggiungono i semi di anice ed una presa di sale.
Varie versioni di questo dolce:
L’impasto viene diviso in triangoli che successivamente vengono posti sulla placca del forno e fatto cuocere ad una temperatura moderata.
Vengono serviti con Vin Santo o con Marsala, con l’aggiunta di lievito e l’uso di altre essenze aromatiche (tranne l’anice): i dolci prendono allora il nome di Berlingacci ed assumono la forma di ciambelline.
Il suo nome sembra derivare dal berlingaccio, termine che indicava il giovedì grasso e una maschera in uso e costume nel quattrocento.
A sua volta “berlingaccio” deriva dal tedesco bretling (tavola).
Il verbo berlingare voleva dire divertirsi e spassarsela a tavola. cfr. Wikipedia

Adrien Moreau maschere del XVII al tempom dei Medici

Adrien Moreau maschere del XVII al tempom dei Medici

A Firenze, per sottolineare la voglia e, in un certo senso, l’obbligo di fare festa e di abbuffarsi con qualsiasi tipo di cibo e bevanda, è d’uso il detto “per Berlingaccio chi non ha ciccia ammazzi il gatto!”.
Una piccola curiosità, la tradizione vuole che nel giorno del Berlingaccio, per tutti i toscani il giovedì grasso che precede l’ultimo giorno di carnevale, cioè il martedì grasso, tutti i golosi del paese girassero per le vie con questa ciambella legata al collo.

Le ricette:

Berlingozzo di Lamporecchio

Berlingozzo di Lamporecchio

Berlingozzo di Lamporecchio

Ingredienti:

- farina: gr. 350
- 3 uova
- 2 rossi d’uovo
- zucchero: gr. 200
- 1/2 bicchiere di latte fresco
- 1/2 bicchiere di olio extravergine d’oliva
- la buccia di un limone grattugiato
- una bustina di lievito
- poco sale

Esecuzione:
Sbattete le uova con lo zucchero, quindi aggiungete l’olio, il sale, la scorza del limone grattugiato e, incorporandola lentamente, la farina setacciata. Aggiungete il latte e per ultimo il lievito. Versate in una tortiera imburrata e infarinata ed infornate a 150° per 40 minuti. Sfornatelo e levatelo dallo stampo spolverizzate con zucchero a velo.

Berlingacci (ciambelline al forno)
ricetta tratta da “Buttalapasta”
- 300 g. di farina
- 300 g. di zucchero
- 1/2 bustina di lievito per dolci in polvere
- 1 pizzico di semi di anice macinati finemente
- 4 uova
- latte q.b.

berlingozzi ciambelle

berlingozzi ciambelle

- burro per la placca
Esecuzione:
Fate la fontana con la farina, lo zucchero, il lievito ed i semi di anice.
Sbattete in una ciotola 2 uova e due tuorli, e versateli al centro della fontana.
Impastate il tutto fino a che otterrete una pasta morbida ed elastica; unite un po’ di latte se la pasta risultasse troppo dura.
Prendete dalla pasta delle porzioni dalle dimensioni simili a quelle di un uovo. Facendo ruotare la pasta attorno un dito, in modo da trasformarla in una ciambellina con il foro avente diametro di circa 10 cm.; appiattitela leggermente e deponetela su una placca da forno imburrata (oppure ricoperta da carta da forno). Continuate fino ad esaurire la pasta. Spennellate i berlingozzi con un po’ di albume leggermente sbattuto.
Cuoceteli in forno caldo a 190 gradi, per circa 20 minuti, o comunque fino a che diventino ben dorati.

Frittelle di Berlingaccio
La ricetta non è mia, ma è tratta dal blog di Sara Pixel Sguerri, ed anche questa preparazione è tratta da un tradizionale ricettario di famiglia

Ingredienti: (per 25 frittelle circa)
- 320 gr. di farina di castagne
- 35 ml d’acqua
- 1 pizzico di sale
- olio per friggere

Frittelle di berlingozzi di farina di castagn

Frittelle di berlingozzi di farina di castagn

Esecuzione:
Ponete la farina in una ciotola ed unitevi l’acqua piano piano, stando attenti che non vi si formino dei grumi. Mescolate vigorosamente ed unite un pizzico di sale. Ponete l’olio in una teglia e, appena sarà caldo, fatevi scivolare l’impasto a cucchiaiate. Togliete le frittelle dall’olio quando le vedete belle colorite… Dentro restano comunque morbide.

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