Già nei mesi scorsi vi avevamo presentato la ricetta del biancomangiare (o blanc manger blanche mangieri, balmagier, bramagére) una diffusa pietanza medievale, che prende il nome dal colore predominante, il bianco, ottenuto grazie agli ingredienti principali (latte o polvere di mandorle). Si trova generalmente in due versioni, dolce o salato. Quest’oggi ve ne proporremo una delle tante varianti.
Ingredienti per 4 persone:
200 g di mandorle pelate,
230 g di zucchero,
1/2 litro di latte,
1 stecca di vaniglia,
25 g di gelatina in fogli,
3 dl di panna fresca da montare,
un goccio di essenza di mandorle amare,
2 grosse melegrane.
Procedimento:
Tritate nel mixer le mandorle con 50 g di zucchero finché il trito è omogeneo. Portate a ebollizione il latte con la vaniglia incisa, 100 g di zucchero e l’essenza di mandorle amare. Unite le mandorle, levate dal fuoco e lasciate in infusione per 1 ora. Filtrate il latte, strizzate le mandorle per estrarne l’aroma e rimettete il latte sul fuoco. Riportatelo a ebollizione, unite la gelatina ammorbidita e strizzata, spegnete e fate raffreddare. Montate la panna, unitela delicatamente al latte di mandorle e versate il tutto in uno stampo a ciambella inumidito; sgranate le melegrane, centrifugate i chicchi (tranne 1 cucchiaio) per estrarne il succo e fatelo cuocere in un pentolino con lo zucchero per circa 20 minuti finché diventa sciropposo. Sformate il bianco mangiare direttamente nel piatto di portata, irroratelo con lo sciroppo di melagrana freddo, decorate con i chicchi e servite.