Biopic e libri di memorie: una star in TV e una diva in libreria. Scopri chi sono
Creato il 27 giugno 2014 da Marianocervone
@marianocervone
Hollywood ha sempre amato le biografie. Che
siano romanzate o veritiere, che riguardino un’intera vita o solo una parte, o
delle semplici esperienze, da sempre editoria e cinema si occupano anche di
vite illustri che meritano di essere raccontate. Se le ultime, degne di nota,
al cinema sono state Lady Diana e Grace Kelly, due principesse “tristi”,
interpretate rispettivamente da Naomi Watts e Nicole Kidman, sullo scaffale ci
hanno invece pensato personaggi di ogni calibro: da Hilary Clinton a Tiziano
Ferro, da Simoncelli a Britney Spears. Vivi o morti, di proprio pugno o con l’aiuto
di un giornalista, tutti pronti a raccontare o essere raccontati in un corposo
volume e, talvolta, anche più di uno.
Sono due le notizie che stanno facendo il
giro del web in queste ore. Oltreoceano l’attrice Angela Bassett ha appena annunciato che dirigerà un film sulla vita
dell’amica Whitney Houston,
scomparsa prematuramente all’età di 48 anni nel 2012, e con cui l’attrice
recitò nel film Donne del 1995. La
pellicola sarà un biopic per il canale statunitense Lifetime, lo stesso che ha già prodotto lo scorso anno il controverso
biografico Liz & Dick, con Lindsay Lohan, sulla relazione tra la
nota attrice hollywoodiana Elizabeth
Taylor e Richard Burton.
Anche il film della Bassett pare si
concentrerà sugli anni del matrimonio tra la Houston e il marito (violento) Bobby Brown. Il film, che si intitolerà
semplicemente Whitney Houston, vedrà
protagonista l’attrice Yaya Dacosta,
nota al grande pubblico italiano per il suo ruolo in Ti va di ballare? (con Antonio Banderas), e sarà trasmesso nel
2015.
Angela Bassett ha al suo attivo la vittoria
di un Golden Globe e una nomination agli Oscar. Questo, fa sapere dalle pagine
di Entertainment Weekly, è un progetto molto personale, avendo conosciuto e
lavorato insieme alla Houston in prima persona, spiegando perché la scelta di
questo progetto come suo primo lavoro da regista: «Io ho lavorato con Whitney e
– ha detto l’attrice – ovviamente me ne sono innamorata come tutto il resto del
mondo. Quando mi si è presentata l’occasione, era qualcosa cui non potevo dire
di no. Sentivo che se me la fossi fatta sfuggire, avrei potuto rimpiangerla per
sempre. Io volevo raccontare la storia di una “sorella”, che è al tempo stesso
per me un’opportunità di crescita come donna e come artista in tanti modi anche
inaspettati.»
Come sarà raccontare la controversa storia
della cantante con suo marito? La Bassett ci ha pensato: «Ripenso alla prima
volta che li ho visti insieme – ha detto l’attrice – era sul set di Donne,
eravamo tutte insieme nel camerino e Bobby venne a farci visita. Io, come
qualsiasi altro, ho avuto qualche riserva in merito. Le persone avevano visto
un’immagine di loro due insieme dicendosi “Non sono compatibili”, “Non vanno
insieme”, “Perché lei sta con lui?”»
L’attrice fa sapere che né l’ex marito della
Houston, né tanto meno la famiglia, saranno coinvolti in questo ambizioso
progetto, per il quale si è già assicurata i diritti di almeno cinque brani
della cantante. Il film non risparmierà nemmeno il tema della dipendenza dalle
droghe: «Sappiamo che le droghe erano parte della loro storia, e questo è
certamente un elemento della loro storia, non possiamo raccontare la storia
senza parlarne. C’è, ma io spero di riuscire a trattare questo tema con
delicatezza».
E se negli States si pensa al primo ciak, sul
fronte Italia-ma-non-troppo, si pensa invece all’uscita di una biografia che
sarà nelle librerie a partire dal prossimo 2 Dicembre. Protagonista è la nostra
Sophia Loren che, all’età di quasi ottant’anni, ha deciso di fare il punto
della situazione e scrivere un libro di memorie per l’editore americano Atria
Books. Il libro, memore di un famoso film dell’attrice, s’intitolerà Yesterday,
Today, Tomorrow: My Life as a Fairy Tale, tradizione quasi inutile per Ieri,
oggi, domani: la mia vita come una favola. Ad annunciarlo lo stesso editore
ieri, il quale fa sapere che il libro partirà dagli anni della povertà, durante
la seconda guerra mondiale, fino al successo internazionale, condividendo i
suoi racconti ed aneddoti sugli attori con cui la diva italiana ha lavorato: da
Cary Grant a Richard Burton, passando, naturalmente, per l’amato marito (e
manager) Carlo Ponti.
Due storie diverse, che i fan potranno presto
(ri)scoprire in TV e in libreria, due vite di due donne agli antipodi ma
entrambe senza tempo.
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