Black Friday selvaggio nel giorno del Ringraziamento: ressa nei magazzini americani, spari e aggressioni per conquistare la merce scontata

WASHINGTON - Un 'Black friday' selvaggio, di resse nei gran magazzini, spari e aggressioni, con Barack Obama che si lancia nei saldi pre-natalizi del dopo Thanksgiving e promuove una riduzione del 10% nei siti shopping dei 'suoi' gadget. Il tradizionale giorno dedicato allo shopping in tutta l'America, nonostante i tempi di crisi nera, si e' trasformato oggi in una bagarre violenta.
  A Los Angeles, ossessionata dai saldi, una donna ha deciso di battere la concorrenza a colpi di spray urticante. E' successo nel grande magazzino Wal-Mart di Porter Ranch dove la donna ha utilizzato uno spray al peperoncino per guadagnarsi vie preferenziali ai numerosi articoli in saldo. Una ventina di clienti, inclusi bambini, sono rimasti feriti riportando forti irritazioni alla gola e agli occhi. A San Leandro, in California, un uomo e' stato colpito da una pallottola nel parcheggio del Wal-Mart e in Sud Carolina una donna e' stata aggredita con un'arma da fuoco al piede e derubata. Caos anche a Fayetteville in un mall della Carolina del Nord, mentre a Kissimmee in Florida un uomo e' stato arrestato per aver colpito la polizia che tentava di fermarlo per un furto di gioielli. Ressa in un Wal Mart di New York con due persone che sono state portate in ospedale.
  Intanto Obama ha lanciato la sua campagna di sconti del 10% su tutti gli articoli dell''Obama2012gear', sito promozionale per la raccolta fondi del presidente a cui aderiscono circa 11 milioni di sostenitori. Su Twitter inoltre un link accompagna i sostenitori allo store online BarackObama.com: 5 dollari per gli adesivi, 55 per le felpe con il volto del presidente, 20 dollari per i mug e 35 dollari per i pantaloni yoga.