Con la carovana itinerante dell'Abbecedario culinario europeo siamo in Slovenia e leggendo il post di Cristina, che ospita nel suo blog "Tutto a occhio" le ricette slovene, sono rimasta affascinata dalla foto del lago di Bled con la sua isoletta.
Come afferma un sito sloveno Bled è una piccola bomboniera ricca di sorprese. Io non ho avuto il piacere di visitarla, ma dalle foto sembra veramente un angolo di paradiso.Lago di Bled con la sua isoletta ed il castello (Foto da Wikipedia di Adiel lo )
La "pletna", tipica imbarcazione del lago di Bled (Foto da Wikipedia di Žiga)
Panorama della cittadina di Bled e del suo lago (Foto da Wikipedia diMatijap)
Tra le cose che si raccomandano di fare, oltre a visitare il castello e ad effettuare un'escursione sul lago con la "pletna", tipica imbarcazione, è gustare le paste alla crema di Bled, Bledske-kremsnite , che dal 1953 sono una specialità del Park Hotel di Bled dove iniziò a prepararle il pasticcere Ištvan Lukacevic. La ricetta originale è segreta, come per la Sacher, ma attraverso le varie ricette trovate nei siti sloveni ho tentato di riprodurle e le aggiungo alle altre ricette slovene degli amici dell'Abbecedario culinario europeo.Ogni pasta dovrebbe essere un cubo perfetto con 7 cm di lato, il rapporto tra lo strato di crema pasticciera e quello di panna invece è controverso.Per alcuni dovrebbero essere uguali, per altri quello di crema pasticciera dovrebbe essere doppio rispetto a quello di panna, e per finire in alcune foto quello di panna era il doppio di quello di crema.Io per raggiungere l'altezza di 7 cm ho dovuto usare il doppio di panna rispetto alla quantità di crema che avevo trovato nellaricetta, ora aggiusterò per voi le dosi e spero che qualche amico sloveno ci sveli quale sia la giusta proporzione tra i due strati!! ^-^Ingredienti per 12 porzioni- 2 porzioni di pasta sfoglia da 22 cm x 30 cm (ma potete anche farla voi seguendo questa ricetta). La pasta deve avere le dimensioni di 1 cm più grandi rispetto alla teglia che servirà per montare il dolce perché durante la cottura si riduce.
- 6 uova
- 250 gr di zucchero
- 150 gr di farina 00
- 25 gr di amido di mais
- 1 lt di latte
- 2 cucchiai di rum
- 1 bustina di vanillina
- 400 ml di crema di latte
- 4 cucchiai di zucchero
Iniziare a cuocere le due sfoglie di pasta, ponendole su teglie più grandi e foderate di carta da forno, dopo averle bucherellate con i rebbi della forchetta. Temperatura del forno 200° per circa 20 minuti.
Una volta estratte dal forno ed ancora calde ritagliarne una con un coltello a seghetta ricavando 12 quadrati di uguali dimensioni (7 cm x 7 cm).Io erroneamente li avevo leggermente incisi prima di infornare, ma durante la cottura si sono completamente separati e leggermente gonfiati.
Montiamo a neve ferma le chiare d'uovo aggiungendoci metà dello zucchero fino ad avere una meringa soda e lucida.
Prepariamo ora la crema. Per prima cosa montiamo a mano con la frusta i tuorli con metà dello zucchero, la farina, l'amido di mais, la vanillina, il rum e circa 100 gr del latte necessario per la crema.
Il restante latte lo portiamo ad ebollizione e quindi lo uniamo al composto di tuorli girando sempre con la frusta, rimettiamo sul fuoco a fiamma bassissima fino a che la crema non si è rassodata.
Versiamo quindi la crema bollente nella meringa girando rapidamente con la frusta dal basso verso l'alto e dopo aver amalgamato il tutto rimetterlo ancora sul fuoco a fiamma bassissima per alcuni minuti.
Versare la crema calda sullo strato di pasta sfoglia intero che avremo messo in un contenitore delle sue dimensioni completamente foderato di pellicola abbondante da poterci poi ricoprire il dolce. Livellare bene la crema e lasciare raffreddare.
Ho dimenticato di fotografare il passaggio della crema versata sulla sfoglia. :(
Quando la crema si è freddata montare la panna con lo zucchero e versarlo sullo strato di crema.
Livellarla e ricoprire con lo strato di sfoglia già tagliato a quadrotti. Richiudere il tutto con la pellicola e disporre in frigorifero per almeno alcune ore.
Prima di servirlo disporre il dolce sul vassoio con l'aiuto della pellicola e cospargerlo di uno strato compatto di zucchero a velo.
Con un coltello seghettato separare i vari quadrotti e servire con una tazza di caffè!!
Ricordano le pastarelle Bavaresi che troviamo nelle pasticcerie romane, l'unica differenza consiste nel fatto che noi mescoliamo la crema con la panna montata e la rendiamo consistente con l'aggiunta di gelatina.
IMPORTANTE
Per poter tagliare bene le porzioni si può tenere il dolce in freezer, tagliarlo con un coltello seghettato ancora congelato e poi passarlo in frigorifero per raggiungere la giusta temperatura di servizio.
Alla prossima!