Ingredienti: per 6 persone
1/2 l di latte
5 uova
200 g di nocciole tostate
100 g di cacao amaro
100 g di zucchero a velo
40 g di zucchero semolato
50 g di amaretti
4 amaretti per decorare
1 cucchiaio di miniconfetti colorati per decorare
brandyIl bonèt è un tipico dolce della tradizione piemontese originario, forse, delle Langhe. In piemontese il termine “bonèt” significa “cappello” e questo sarebbe il nome dato allo stampo usato per preparare il budino, che richiamava, appunto, la forma di un cappello da cuoco. Per altri, invece, il nome è dovuto al fatto che il dolce era servito a fine pasto, come “cappello” all’intero pasto.
Preparazione: 30 min. + 3 ore in frigo
Cottura: 1 ora e 10 min
- In un tegamino mettete quattro cucchiai d’acqua con lo zucchero semolato, ponete sul fuoco, fate caramellare, versatelo in uno stampo alto da budino in modo che ne ricopra fondo e pareti.
- In una terrina montate le uova con lo zucchero a velo fino a ottenere un composto liscio e omogeneo, diluitelo con il latte versato a filo, aggiungete nocciole e amaretti tritati. Mescolate in modo che tutto si amalgami molto bene.
- Continuando a mescolare aggiungete infine il cacao e il brandy.
- Versate il composto nello stampo caramellato e cuocetelo a bagnomaria per circa un’ora o quando infilando uno stecchino nel budino lo ritirate asciutto.
- Togliete lo stampo dal bagnomaria, lasciatelo raffreddare, poi mettetelo in frigorifero per almeno tre ore.
- Sformate il budino sul piatto da portata e cospargetelo con i restanti amaretti sbriciolati e con i miniconfetti.
Quanto nutre una porzione: 461 calorie
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