Gli inquirenti hanno le bocche cucite, anche perchè è troppo presto per avere dati definitivi. Però una cosa è certa: il cadavere carbonizzato ritrovato a Villaretto, frazione di Borgaro Torinese, in provincia di Torino, è quello di una vittima di omicidio.
A notare il corpo, questa mattina intorno alle 8, sono stati alcuni passanti i quali si sono accorti della presenza del cadavere lungo un fosso al lato della strada, in via Santa Cristina. Così, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Venaria e il Nucleo Investigativo di Torino che stanno cercando di ricostruire quanto accaduto.
Ancora sconosciuta è l'identità della vittima, che, a differenza di quanto ipotizzato in un primo momento, non sarebbe una donna, ma un uomo. Tuttavia, a quanto si sa le fiamme non hanno conservato né parti di vestiti né oggetti personali e l'unica speranza per l'identificazione è affidata alle impronte digitali.
Come detto, il pm titolare del caso, Gabriella Viglione, al momento preferisce mantenere il più totale riserbo sulle indagini. Eppure secondo le poche notizie trapelate non si esclude che l'omicidio sia avvenuto in luogo diverso da quello in cui è stato ritrovato il cadavere. Il corpo, dunque, sarebbe stato portato lì e dato alle fiamme in un secondo momento, forse proprio ieri sera stando alla testimonianza di alcuni abitanti della zona che avevano notato la presenza di fuoco, pensando però che fossero solo sterpaglie.
Fonte: Nuova Società
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