Se preferite diciamo che hanno fatto valere la legge del copyright che ormai è diventata una vergogna.
Lo stato del mio video ora è che io se entro nel mio account Youtube posso vederlo, quindi risulta ancora nell'archivio di Youtube e caricato correttamente, ma chiunque cerchi di vederlo si troverà davanti questo messaggio: Questo video include contenuti di R.T.I. che sono stati bloccati dallo stesso proprietario per motivi di copyright. Siamo spiecenti.
I bastardi per giunta dicono che sono stato io a bloccare il video... manco più la disobbedienza civile puoi fare... decidono tutto loro per noi sti figli di puttana. Proprio io che avevo giurato di fare disobbedienza civile a qualsiasi immonda legge porcata antidemocratica.
Mi informo sul mio video tramite Youtube e mi si apre una scritta serafica senza diritto di replica:
Il tuo video BRIGNANO FANCULIZZA LA CASTA (IO SONO INCAZZATO NERO) potrebbe contenere materiale di proprietà o gestito da queste entità:
- Entità: R.T.I. Tipo di contenuti: Contenuti audiovisivi
Di conseguenza il tuo video sarà bloccato in tutto il mondo.
Ovviamente mi si dice che potrei avviare procedure di contestazione e menate varie. Sì, in Italia dove la giustizia è ingiusta e dove aspettano ancora giustizia i terremotati di L'aquila, i parenti delle vittime di Ustica e del volo schiantato sulla pista di Linate e via dicendo.
Così mi sono informato cosa sia la licenza R.T.I. sul copyright, dato che qua ognuno può fare come cazzo gli pare, infatti moltissimi programmi televisivi sono su Youtube (anche di Mediaset) senza che nessuno rompa il cazzo a sta maniera. Bene, R.T.I. significa Reti Televisive Italiane, che sarebbe meglio dire Reti Televisive e basta dato che i contenuti sono per pochi che seguono le dirette e poi per nessun'altro.Nella mia ricerca è saltata fuori una guerra che mi era sfuggita fra R.T.I. e internet.
Con tanto di una sentenza del tribunale e di un'altra vittoria legale contro Libero.
Questo il quadro.
Vorrei ora tornare alle parole di quella mia amica che mi diceva che era assurdo gridare alla censura e mi diceva anche che qualcuno avrà pur votato questo governo.
In più video e post ho ricordato chi ha votato questo governo. Il nostro attuale governo (e i prossimi a venire se non cambia questa incostituzionale e antidemocratica legge elettorale) è stato eletto da 5 segretari di partito, nessuno lo ha votato. Abbiamo votato delle coalizioni che prima non esistevano e loro hanno deciso chi dovesse governare. Leggendo le percentuali dei votanti si evince che: su 47 milioni (cifra arrotondata per difetto) di italiani aventi diritto al voto, 13.629.464 hanno votato Pdl, dentro il Pdl era confluita An con il 12% quindi Berlusconi (cioè il vecchio Forza Italia) ha portato l'88% di quei voti, cioè quasi 12 milioni di persone lo hanno votato, quindi molte meno di un quarto degli aventi diritto al voto. Una percentuale irrisoria esattamente come quelle con cui governava Craxi.
Sul discorso che è assurdo gridare alla censura non sono daccordo. Che una cosa si possa fare per legge non vuol dire sia onesta verso le persone. Ad esempio il falso in bilancio è stato depenalizzato, è onesto? Si blatera tanto dell'articolo 18 che permetterebbe se annullato di far licenziare senza giusta causa. Vero, darebbe una spallata in più ai diritti, già esigui, delle persone ma in fondo con tutte le vaccate di leggi sul precariato oggi in regola uno può assumerti per un'ora o un giorno e mandarti a casa quando vuole quindi è come se già in parte si potesse licenziare senza giusta causa.
Io ritengo che una televisione, a cui neanche si paga un canone per il servizio (non che fosse secondo me meno grave se lo facesse la Rai, anzi, ma per dire che dovrebbe fare una tv ancora più libera perchè senza vincoli), ha la faccia da culo di negare la diffusione di un suo prodotto cui ha fatto pubblicità, ci ha preso dei soldi dagli sponsor, ha messo in giro liberamente anche in internet via streaming sia una televisione dittatoriale che dovrebbe essere denunciata e se la legge è vergognosa perchè gli permette questo su suolo italiano (saremmo una repubblica democratica anche se si fa fatica a ricordarsene) andrebbe denunciata la legge e tolta immediatamente.
Queste sono leggi sul copyright camuffate che nascondono una censura.
Non penso che Brignano abbia detto chissà cosa di nuovo e mi chiedo come mai saltano tutti fuori adesso a blaterare contro il potere quando fino a ieri ci sono andati a braccetto però un'ingiustizia per me è un'ingiustizia e se lo volete sapere mi sta fortemente sul cazzo non poter pubblicare e dividere con tutti voi una cosa che mi è piaciuta e ritengo interessante.
Fosse a fini di lucro avrebbe un senso ma diffonderla per il gusto di condividerla no, io non lo accetto!
Cosa farò ora? Semplice. Intanto metterò per scritto il monologo di Brignano nel post precedente a questo poi dal mio spazio Mediaset e tutta la sua merda sparirà, non utilizzerò mai più loro materiale e non parlerò mai più di loro. Dopo essere stato deberlusconizzato questo blog sarà anche DEMEDIASETIZZATO!
La censura la faccio io e col fatto che la televisione non l'ho già più da quasi 3 anni il mio contributo al boicottaggio è ampiamente dato.
DIFFONDI L'INIZIATIVA:
<br /> <a href="http://iosonoincazzatonero.blogspot.com/2011/11/brignano-censurato-blog.html"><img width="210" height="192" src="https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/315550_2563499448943_1297827018_33032192_790545880_n.jpg?dl=1" alt="" /></a><br />