9 gennaio 2014 • Serie TV, Serie UK, Vetrina Cinema •
il Giudizio di Carlo Lanna Summary:
David Tennant è ancora l’indiscutibile protagonista
Broadchurch non è il solito drama poliziesco e vi spieghiamo il perché. Se avete dato un’occhiata alla nostra classifica delle serie più belle del 2013, questo gioiellino della tv inglese, figurava al secondo posto. Broadchurch infatti si merita tutto il successo di questo mondo, perché partendo da uno spunto narrativo convenzionale e già ampiamente sfruttato, la serie brilla per originalità, grandi emozioni e tanti colpi di scena. Tra i protagonisti figura il celeberrimo David Tennant che dopo la sua esperienza in Doctor Who, rimane saldamente sulla cresta dell’onda dividendo la sua carriera tra tv e teatro; sue infatti sono le performance nella recente The Escape Artist o nel thriller politico The Politician’s Husband. Broadchurch risale al marzo del 2013 ed i suoi 8 episodi, sono stati trasmessi con grande successo di pubblico e critica, sul network ITV che ne ha fatto uno dei suoi cavalli di battaglia. 8 episodi dunque per raccontare un dramma che ha sconvolto il piccolo centro marittimo di Broadchurch.
Tutto il cast di Broadchurch al completo
David Tennant è il detective Alec Hardy arrivato in questa pittoresca cittadina grazie ad un’inaspettata “promozione” sul lavoro ai danni dell’integerrima Ellie Miller (Olivia Colman). Broadchurch è un paesino quasi incantevole, dove tutti conoscono le abitudini di tutti e vivono serenamente la loro vita. Seppur quasi nessuno vede di buon occhio l’arrivo del detective Hardy a causa del suo misterioso passato e di un caso giudiziario che pende alle sue spalle, l’intera comunità dovrà mettere da parte il malcontento perché un omicidio rompe la quiete apparente. Il cadavere del piccolo David Latimer, viene trovato ai piedi della scogliera. Senza un reale movente e un benchè minimo di indizio, sia Alec che Miller si gettano a capofitto nella risoluzione di questo mistero, senza immaginare che la morte del giovane ha aperto un vero Vaso di Pandora fatto di segreti e scheletri nell’armadio. Broadchurch infatti non è il paese idilliaco che tutti pensavano. Scoprire quindi il vero assassino non sarà facile, ma soprattutto la rivelazione sarà a dir poco scioccante.
Il detective Hardy ed il Sergente Miller in una locandina promozionale
Si presenta così questa toccante ed emozionante miniserie tv creata da Chris Chibnall. Senza peli sulla lingua e con un far deciso, lo show televisivo, partendo dal più classico scenario da crime drama, sfrutta tutti i suoi stilemi per delineare la caratterizzazione dei personaggi (profondi e mai banali), puntando su dialoghi intesi, una trama trasversale (che non lascia nulla al caso), un’atmosfera quasi claustrofobica dove gli splendidi paesaggi si alternano a scenari lugubri e nebbiosi, una colonna sonora quasi martellante, il tutto supportato da una recitazione quasi cinematografica. Broadchurch quindi non solo si conferma l’ennesima perla della serialità inglese che con una manciata di episodi riesce a colpire lo spettatore, ma ha soprattutto una chiave di lettura molto interessante. L’omicidio del piccolo Latimer anche se essenzialmente è il motore della vicenda, vuole mettere in risalto il disagio di una società in completa crisi di valori, disposta a tutto pur di apparire e mantenere ben nascosto il suo lato oscuro. Quell’omicidio che ha tanto sconvolto l’opinione pubblica di Broadchurch, è il simbolo dei tempi che cambiano e di una gioventù che cresce troppo in fretta. L’accento very british di Tennant che nuovamente conferma le sue grandi doti recitative, fanno trasparire tutto il malumore ed il malcontento di un piccolo centro dilaniato da molti (troppi) segreti.
Il successo è stato tale che l’ITV ha deciso di ordinare una seconda stagione di Broadchurch, ma dato che per il momento le notizie latitano, non sappiamo se la serie sarà un seguito oppure un prequel. Si pensa infatti di raccontare il passato del detective Hardy e della sua vita prima del trasferimento. Successo in patria ma anche nel resto del mondo, come in Svizzera ed in Australia, Broadchurch per ora è ancora inedita in Italia. Intanto dagli Usa, fervono i preparativi per Gracepoint, adattamento della miniserie inglese. Sarà un remake a tutti gli effetti anche se figura nel cast lo stesso Tennant. Una chiara mossa commerciale che avvalora la mia tesi: english is better.
di Carlo Lanna per Oggialcinema.net
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