Brutti ma buoni

Devo confessare che è la prima volta che mi cimento con questo dolce. L’ho scoperto 15 anni fa in Piemonte e da allora ho sempre pensato che prima o poi l’avrei dovuto fare, per quanto è buono e goloso, uno tira dietro l’altro. Passano gli anni e mi dimentico. Ed ecco che in questi giorni, vedendo l’albume avanzato in frigo, ero tentata se fare delle meringhette o cimentarmi proprio con i bruttissimi .
Unica nota da sottolineare. I miei sono più grandi del solito, perché non ho fatto asciugare troppo l’impasto sul fuoco, e quindi è risultato più morbido. Avevo fretta di vedere il risultato, per il momento posso ritenermi soddisfatta. Ed ora la ricetta:

250 g albume
550 g di nocciole sgusciate
550 g di zucchero a velo (si puo’ usare quello semolato in mancanza)
1 bustina vanillina
1 pizzico di sale
Cottura: forno 140° per 20 minuti

Dividete in parti uguali lo zucchero a velo. Una parte servirà con l’albume e l’altra con le nocciole. Negli albumi versate il pizzico di sale e iniziate a lavorare con lo sbattitore. Aggiungete la vanillina e poi man mano lo zucchero a velo. Fate diventare bianca la massa, ma non montatela a neve.
Tostate le nocciole nel forno, passatele poi nel mixer con il rimanente zucchero a velo. Unite i due composti e mettete sul fuoco a fiamma bassa, il composto dovrà asciugarsi. Deve diventare una massa che si può lavorare a mano.
Quando il composto sarà bello asciutto, prendete delle teglie, foderatele di carta forno e con un cucchiaio da cucina, fate dei mucchietti.
In forno a 140° per 15/20 minuti. Nel caso in cui vedete la massa non rapprendersi, rimettete in forno per altri 5 min. Buona pausagolosa…

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