C'è Cesare!

Primi anni 2000,Novembre.Un pover'uomo di 44 anni accompagna due giovani ragazzine di 11 anni al Palasport di Acireale dove si terrà il concerto di una band di sbarbatelli. Non Dalla, non Celentano, non qualche grande big della musica italiana; dei ragazzini usciti dal nulla. Però...eh, però non può mica lasciare andare da sole le due bambine! Soprattutto sua figlia, la più emozionata ed eccitata all'idea di quel concerto tenuto dal suo idolo indiscusso. Già, se quel pover'uomo di 44 anni si ritrova lì, seduto sugli scalini del Palasport per ascoltare quella "musica", invece di esser a casa a riprendersi da una dura giornata di lavoro, è solo perchè vuol vedere felice sua figlia. Sua figlia che sbraita, con gli occhi sgranati, difronte al suo cantante preferito. Sua figlia che fa fuori la paghetta per comprarsi la bandana tarocca della Band e non si lagna della scomodità, dell'attesa, della calca, di nulla. Tranne del fatto che si vergogna un pochino ad esser lì con il papà perchè lei, infondo, ha solo nove anni meno del cantante ed è ormai grande.------------------------
16 NOVEMBRE 2014. Ore 16:20
<<Amore dai dai dai dai!>>
<<Oh, un attimo!>>
<<Dai che è tardi, poi c'è la fila e non troviamo posti decenti! Non voglio rivederlo di nuovo seduta su gli scalini!>>
<<Mi fai finire di preparare i panini?>>
<<No. Dai, dai, dai, dai...>>
<<Ma chi me l'ha fatto fare di regalarti i biglietti?!>>
<<Il tuo folle amore per me?>>
<<Diciamo più che altro che te li ho regalati in modo da non sentirti nominare il suo nome per i prossimi 6 anni.>>
<<Credici. Comunque muoviti che è tardi!>>
<<Ma apriranno i cancelli tra 3 ore e mezza! Che facciamo nell'attesa?!>>
<<Ti insegno gli accordi delle sue canzoni così se ti porti la chitarra puoi suonarli! Inoltre metti che il suo chitarrista non può suonare e ne serva uno immediatamente...potresti andarci tu su quel palco e io dietro le quinte!>>
<<Non farti film mentali.>>

Ore 17:00- Davanti i cancelli del Palasport di Acireale

<<Lo vedi? Lo vedi che c'è già gente?>>
<<Ma io veramente non vedo tutta questa gente...>>
<<Speriamo di trovare i posti...invece mò...>>
<<Eh...>>
<<Devo fare pipì.>>
<<MA NON L'HAI FATTA A CASA?!>>
<<Sì, ma mi scappa di nuovo! Che faccio, ci vado o la trattengo fino a fine concerto?>>
<<Tu non riesci a trattenerla per quindici minuti di strada e pensi di trattenerla per sette ore?!>>
<<Ok, allora dovrò andare lì dove non son mai andata....e no, non è quel paese!>>
<<Ti accompagno...>>
<<Perdi il posto!>>
<<Ma smettila e dammi la borse che i bagni chimici sono piccoli.>>
[Piccoli, puzzolenti e già intasati, per l'esattezza.]
Ore 17:40- Sempre lì davanti
<<Mamma mia che scazzo...senti, ma se ci rivendiamo i biglietti e con i soldi recuperati ci andiamo a fare una bella mangiata di pesce?>>
<<Ehh no, te lo scordi! Sono quattordici anni che non vedo dal vivo Cesare!>>
<<L'hai ripetuto 1000 volte.>>
Tizio lì vicino rivolto alla fidanzata:<<Amò, ma non ti poteva piacè un cantante migliore? Che ne so, Antonacci, Nek, D'Alessio....>>
Fidanzata di questo:<<NON ti permettere di offendere così il MIO idolo!>>
<<Lo vedi? non sei l'unico ad aver accompagnato la propria donna pur non amando il genere.>>
<<Non è che io non ami il genere...è che non mi piace Cesare.>>
<<Sei solo geloso.>>
Altro Tizio, rivolto al suo amico:<<Chi l'ha fatto fare di portarla qui la mia zita? Con 'sti soldi ci facevamo una mangiata di carne di cavallo fino a scoppiare!>>
Amico:<<Puh, potevi mangiarla per settimane!>>
Fidanzata:<<Ah, sì? E allora venditi pure il tuo biglietto perchè IO VOGLIO VEDERLO!>>
Ore 19:30- Apertura cancelli<<Dai dai dai che voglio i posti migliori!>>
<<Chissenefrega dei posti, io voglio solo sedermi!>>
<<Eddai more, fallo per me! Inoltre è musica dal vivo e tu sei un musicista! Chissà, possibilmente lo rivaluterai!>>
<<Ne dubito...>>
<<Io credo di sì. Intanto...vado a rifare la pipì!>>
<<E chiudili 'sti rubinetti!>>
Ore 21:00- Inizia lo spettacolo.
Lascio alle immagini l'arduo compito di descrivere il concerto.

Sta guardando me!

Insomma è stato un bellissimo concerto; le luci, l'atmosfera, Cesare super gasato e super sudato (tant'è che quando stava per scivolare credo sia stato a causa del suo sudore colato a terra)....
E poi le sorprese partendo dall'angelo custode di Cè (Chris Pescosta, l'uomo dai capelli bianchi e le ali nere sul palco) dal faccione di Jovanotti durante l'esibizione di Mondo, fino al piccolo monologo che Cesare ha dedicato all'Etna.
E' stato un bellissimo concerto dove ho cantato, fatto foto, sudato pure io (un caldo...!) e, soprattutto, ho rivisto il suo sguardo, i suoi occhi pieni d'amore, la sua pazienza.
Così come quattordici anni fa, anche ieri sera durante il concerto ho ricevuto un segno d'amore immenso da parte dell'uomo della mia vita. Solo che, questa volta, è l'uomo che sposerò e non colui che m'ha messa al mondo.
Fine serata
<<Allora, sei contenta?>>
<<Sìììììì! Anzi, aspetta che mi compro la bandana!>>
<<Ok.>>
-Dopo un minuto-
<<Beh, la bandana?>>
<<Costava dieci euro...>>
<<Deh...è cara.>>
<<Già.>>
<<....Ma se la vuoi te la prendo.>>
<<No amore, non c'è bisogno. M'hai già accompagnata qui ed è stato un gesto bellissimo.>>
<<Sicura?>>
<<Sì.>>
<<Vuoi un cornetto alla Nutella per non pensare alla bandana?>>
<<TI AMO!>>
Ma non è il migliore fidanzato del mondo?