Prima di aprire la casella(o farei meglio a dire le caselle viste che ne ho due private e una personale del lavoro) in realtà mi faccio due risate nell’home page con le notiziole di forte spessore culturale del tipo ” Preparare un pranzetto coi fiocchi è dannoso per la nostra linea? Non sempre. Andare al supermercato, concentrarsi nella scelta degli alimenti giusti, girare a lungo con il carrello tra i corridoi del supermercato, e poi impegnarsi nella preparazione, aiuta a bruciare più di 600 calorie” , che mi diverto a leggere solo per la serie di commenti ingiuriosi lasciati sotto dagli utenti.
Quando accedo alla posta i primi minuti sono impiegati per il ripulimento dalle news letter promozionali (altrimenti note come *SPAM* e per fortuna che ora le notifiche da Facebook non arrivano più J) che non mi decido mai ad interrompere di ricevere, ma che puntualmente ogni volta cestino senza nemmeno vedere di che si tratta…Fatta questa operazione necessaria, si passa alle mail quelle serie, quelle che meritano la mia attenzione e che magari necessitano di una risposta…Il secondo round nel controllo della posta c’è in pausa pranzo.Ovviamente ci sono da togliere le solite mail spammose, tutte tranne una perché dovete sapere che ce n’è una che mi fa sempre compagnia mentre mangio da sola davanti al pc. Di cosa si tratta? Della newsletter di Elle à Table…Ogni giorno nella mail che ricevo(io e un altro milione di utenti, credo) c’è un tema che può essere un ingrediente di stagione, un tipo di cottura o un tipo di piatto e su quel tema ti viene mostrata una galleria composta da circa 19/20 immagini di bellissimi piatti cliccando sulle quali puoi accedere direttamente alla ricetta! Sempre incantata dalle foto, non passa giorno che non mi stampi almeno una ricetta con il serio intento di provarla…A distanza di tempo però, la cosa non è mai successa…Bisognava quindi rimediare…E la “galleria dei gratin” era oltremodo stuzzicante e dopo un passaggio al supermercato di quelli che ti fanno smaltire 300 delle 600 calorie scritte sopra(considerato il peso di buste e affini)mi sono cimentata…Ne è uscito un piatto unico buonissimo, saporito, che forchettata dopo forchettata, conquista…La mia idea di partenza era quella di aggiungere agli ingredienti anche il prosciutto cotto. Poi ho desistito sia perché questo gratin era già bello ricco anche senza “carne”, sia perché incontrando al super un’amica appassionata di alimentazione sana e parlandole del piatto, mi ha ricordato che non è molto salutare abbinare i formaggi con la carne…E visto che a queste cose sono abbastanza sensibile, ho seguito il suo consiglio e il piatto era perfetto anche così. Ultimo consiglio, prima di passare alla ricetta. Se non riuscite a tagliare le patate molto sottili, e temete che non cuociano come dovrebbero, potete utilizzare delle patate precedentemente sbollentate e ancora sode.Gratin di patate e champignonPer 4 persone300 gr di patate 270 gr di champignon80 gr di fontina grattugiata200 gr di panna acida50 ml di latte Sale finoPepe neroOlio e.v.o.Noce moscata ProcedimentoSbucciare le patate, lavarle e tagliarle a fettine sottilissime(1mm di spessore). Riporle in una ciotola e coprirle con acqua fredda. Lavare delicatamente i funghi e tagliarli a fettine sottili.Metterli in una padella con poco olio e far cuocere a fiamma bassa per una decina di minuti o finchè avranno tirato fuori tutta l’acqua. Salare e pepare e tenere al caldo. Con una frusta a mano lavorare la panna acida, il latte e 2/3 della fontina grattugiata fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiustare di sale e pepe e unire una spolverata di noce moscata grattugiata.Togliere le patate dalla ciotola con l’acqua e asciugarle con un canovaccio.Con poco olio cospargere il fondo di quattro ciotoline (o un’unica pirofila) adatte alla cottura in forno.Coprire il fondo con un sottile strato di patate. Coprire le patate con uno strato di funghi, cospargere con il composto a base di panna acida. Mettere di nuovo le patate, i funghi e la crema fino ad esaurimento degli ingredienti. Completare con un sottile strato di patate, la crema e una spolverata di fontina grattugiata. Informare in forno caldo a 180° per circa un’ora o finchè le patate saranno tenere e la superficie dorata(se la superficie del gratin dovesse dorarsi troppo rapidamente, coprire le pirofile con un foglio di carta d’alluminio e far proseguire la cottura). Servire caldo. English version of the recipePotatoes and mushrooms gratinServes: 4Ingredients300 gr of potatoes270 gr of mushrooms80 gr of grated fontina cheese200 gr of sour cream50 ml of milksaltblack pepperextra virgin olive oilgrated nutmeg
DirectionsPeel the potatoes, wash them and cut into very thin slices(1mm thick). Store them in a bowl and cover with cold water.Gently wash the mushrooms and slice thin. Put them in a pan with a few tablespoon of oil and cook over low heat for about ten minutes or until all the water will be pulled out.Season with salt and pepper and keep warm.With a hand blender mix the sour cream, milk and 2 / 3 of grated fontina cheese until the mixture is homogeneous. Season with salt, pepper and a sprinkling of grated nutmeg.Remove the potatoes from the bowl with water and dry with a towel.
Sprinkle with a little oil, the bottom of four bowls (or a single dish) suitable for cooking in the oven. Cover the bottom with a thin layer of potatoes. Cover the potatoes with a layer of mushrooms, sprinkle with the sour cream mixture.Put new potatoes, mushrooms and cream until the ingredients are used.Complete with a thin layer of potatoes, cream and a sprinkling of grated fontina cheese.Bake in a hot oven at 180° for about an hour or until potatoes are tender and golden surface (if the surface of the gratin were browning too quickly, cover the pan with a sheet of aluminum foil and continue to cook). Serve hot.