Eccomi finalmente con la ricetta per la sfida di Gennaio de MTChallenge.
La ricetta protagonista di questo mese è di Monica del blog One in a Million: I Canederli.
I canederli sono dei grossi gnocchi a base di pane originari della cucina mitteleuropea. Ci sono svariati modi per cucinare i canederli: in brodo o asciutti, con salumi, verdure, dolci o salati.
Io ho cercato di rivisitare la ricetta proposta da Monica creando la mia versione di canederli in brodo. L’ingrediente principale, il pane raffermo, è stato arricchito dal sapore e dal colore del cavolo: cavolfiore bianco, cavolo romanesco e cavolfiore arancione. Nell’impasto ho aggiunto anche un grattugiata di pecorino romano che dona al canederlo un tocco di gusto in più.
La verdura è cotta al vapore per un tempo tale da farla rimanere comunque croccante. Ho evitato la cottura del cavolfiore direttamente in acqua in quanto, questo procedimento, avrebbe reso la verdura molto acquosa, modificando così l’equilibrio degli altri ingredienti del canederlo.
La parte fondamentale della riuscita di questo canederlo è il brodo. Ho creato un semplice brodo a base di verdura: sedano, carota, cipolla, aggiungendo anche dello Speck. Con la lunga e lenta cottura, lo speck rilascia nel brodo tutti i suoi aromi.
Ecco la ricetta per 2 persone:
Per il brodo:
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1 cipolla bianca
- 1 foglia di alloro
- 150 gr di speck
Per il Canederlo:
- 150 gr di pane raffermo
- 80 ml di latte intero
- 1 uovo
- 50 gr di cavolfiore bianco
- 50 gr di cavolfiore arancio
- 50 gr di cavolo romanesco
- 30 gr di Pecorino Romano
- 20 gr di pangrattato
- 1 cucchiaio di erba cipollina
- 1 cucchiaino di noce moscata
- Sale
- Pepe
Preparare il brodo: mettere in una pentola dai bordi alti la carota sbucciata e tagliata a metà, il gambo del sedano, la cipolla bianca pelata e tagliata a metà, la foglia di alloro e lo speck tagliato a pezzettini. Riempire la pentola con acqua fredda a sufficienza per coprire gli ingredienti di 2,5 cm. Portare a ebollizione sul fuoco medio alto. Quando inizia a bollire, abbassare la fiamma e far cuocere per un ora e mezza schiumando le impurità. Filtrare poi il brodo con un colino e disporlo nella pentola di cottura dei canederli.
Preparare i Canederli: lavare e tagliare i tre cavoli e farli cuocere a vapore per circa 15/20 minuti. Farli raffreddare.
Tagliare il pane raffermo a piccoli pezzi e disporlo in una bacinella capiente. Aggiungere il latte, mescolare per incorporare bene i due ingredienti e fare riposare per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungere al pane ammorbidito l’uovo, il pecorino grattugiato, la noce moscata, l’erba cipollina, il pangrattato, il pepe ed un pizzico di sale. Amalgamare bene tutti gli ingredienti con l’aiuto di un cucchiaio.
Dividere il composto in tre parti uguali. Senza mischiarle, tritare con il coltello le tre tipologie di cavolo. Aggiungere il cavolfiore bianco al primo composto di pane, il cavolo romano al secondo composto ed il cavolfiore arancio al terzo.
Amalgamare bene ogni singolo composto e verificare, assaggiando, se aggiungere ancora un pizzico di sale o di pepe. Verificare anche la consistenza dei tre impasti: il composto dovrà risultare leggermente colloso (se troppo molle, aggiungere altro pan grattato).
Formare delle sfere di 4 cm di diametro.
Riscaldare il bordo tenuto da parte e regolare la sapidità aggiungendo un pizzico di sale. Quando raggiunge il bollore, cuocere i canederli, pochi per volta. Il canederlo è cotto quando “viene a galla”. Ci vorranno circa 5 minuti. Servire il canederlo nel piatto fondo ricoperto dal suo brodo di cottura.
Enjoy your Knodel ;-)