Solo ieri si apprendeva delle nuove rivelazioni sul caso Emanuela Orlandi. Durante una delle ultime manifestazioni organizzate dal fratello della ragazzina, cittadina vaticana, scomparsa misteriosamente il 22 giugno 1983, una nuova voce è arrivata all’orecchio di Pietro Orlandi:
«Tu, la persona che fece salire in macchina tua sorella Emanuela la conosci bene». ed aggiungeva: «Chiedi a Sabrina Minardi, che su quella macchina c'era – e poi- La persona che fece salire in macchina Emanuela la conosci bene. »
Oggi, mentre si continua a cercare la verità su questa storia, sono in corso indagini per identificare il presunto agente della sicurezza del Vaticano, che avrebbe scattato alcune fotografie durante la manifestazione voluta da Pietro Orlandi.
Rispondendo ad una richiesta presentata dall’onorevole Walter Veltroni, il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri ha disposto nuove verifiche sulla sepoltura alla basilica di Sant’Apollinare, al Vaticano, dell’ex boss della banda della Magliana, Enrico De Pedis.
E, rispondendo nel corso del “question time” alla Camera dei deputati a un'interrogazione presentata dal parlamentare del Pd Walter Veltroni, Annamaria Cancellieri a proposito del caso della sepoltura nella basilica romana di Sant'Apollinare del boss della banda della Magliana Enrico De Pedis, ha ribadito:
«Da verifiche effettuate presso gli uffici dell'amministrazione dell'Interno, non risulta che sia stato adottato un decreto nè che siano mai stati interessati nè la prefettura di Roma, nè la Direzione generale dei culti che all'epoca era un'articolazione centrale del Viminale».
Il ministro Anna Maria Cancellieri ha affermato che la spiegazione di questo, risiede nel fatto che la basilica di Sant’Apollinare si trova all’interno del territorio Vaticano.
«La normativa - ricorda Cancellieri - prevedeva che la tumulazione “privilegiata” dei cadaveri in luoghi diversi dal cimitero fosse assoggettata a un decreto del ministro della Sanità di concerto con il ministro dell'Interno, sentito il Consiglio di Stato e previo parere del Consiglio superiore di Sanità.
L'esito infruttuoso delle ricerche - aggiunge il ministro - va anche verosimilmente correlato a un ulteriore elemento» legato alla «tumulazione in luoghi collocati all'interno della Città del Vaticano»: ovvero che «la basilica di Sant'Apollinare, dove è avvenuta la tumulazione di De Pedis, è appunto ubicata nel territorio vaticano». Il ministro dell’interno, quindi ha continuato: Inoltre, «sarebbero state rilasciate a suo tempo dal Comune di Roma le autorizzazioni prescritte per la traslazione della salma».
In merito, poi, ad un episodio che ha interessato la manifestazione dello scorso 21 gennaio proprio davanti alla basilica di Sant'Apollinare, sul caso della scomparsa dell’allora 15enne Emanuela Orlandi, la Cancellieri riferisce che «dall'informativa delle autorità di pubblica sicurezza non emergono fatti che abbiano inciso sulla tenuta dell'ordine pubblico.
Sono in corso indagini, da parte della squadra mobile di Roma, per identificare il presunto agente della sicurezza del Vaticano che avrebbe scattato alcune fotografie durante l'evento» La storia infinita continua chissà se la verità verrà fuori prima o poi, da qualche parte.
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