Cellule staminali: la piccola Sofia Pirisi si è spenta per una crisi respiratoria: era in lista d’attesa per il trattamento con il metodo Stamina.

Ha colpito in molti la morte di una dei tanti bambini che hanno lottato e stanno lottando per potersi curare con il metodo Stamina presso gli Spedali Civili di Brescia.

Attenzione però a non fare confusione, la Sofia di cui parliamo non è la figlia di Caterina Ceccuti, protagonista di molti servizi della trasmissione televisiva Le Iene, si tratta bensì di Sofia Pirisi, affetta da Sma1. La bambina era in lista d’attesa per potersi sottoporre al trattamento a base di cellule staminali secondo il metodo Stamina dopo avere vinto il ricorso al tribunale lo scorso 8 aprile.

Secondo Davide Vannoni “Con il primo testo della legge (si riferisce al decreto Balduzzi e all’iter di approvazione che ha seguito) la bambina avrebbe potuto essere curata subito, invece i tempi si sono allungati”.

La famiglia della piccola, riferisce Vannoni, è intenzionata a denunciare il ministero della salute e gli Spedali Civili di Brescia per omicidio volontario.