Chai Tea Latte and Samsara by Guerlain

Ecco, l'ho fatto di nuovo. Una tazza grande di chai tea latte di Starbucks è stato il piccolo piacere che mi sono concessa oggi. Non posso proprio definirmi una patita di questo posto: certo, l'ambiente è rilassante e passare una mezz'ora lì dentro a sfogliare una rivista e a fantasticare con qualcosa di goloso da mangiare è molto piacevole, ma i prezzi sono decisamente troppo alti rispetto a quello che offre e Londra è piena di locali e catene decisamente migliori e purtroppo meno conosciute - piccolo consiglio, se capitate nella City andate qui: The Natural Kitchen, in Marylebone, sono decisamente sterline investite molto meglio!Il chai tea latte di Starbucks, però, è fatto bene e crea decisamente dipendenza. Prima di venire a vivere qui non conoscevo questa bevanda, che altro non è che la versione anglosassone del classico thé speziato alla cannella, cardamomo e noce moscata originario dell'India. Da quando l'ho provata la prima volta, però, non riesco più a farne a meno. Dolce, davvero molto, ma non troppo da diventare stucchevole; in più, il sapore della cannella - che personalmente adoro anche come profumo, è deliziosa! - si sposa perfettamente con il gusto del latte. Io di solito ci aggiungo una spruzzata di cioccolato in polvere ed ecco pronta la bevanda adatta per il freddo pungente che qui, dal tardo pomeriggio in poi, non vuole abbandonarti.Il profumo del chai tea latte mi ricorda moltissimo quello dolce e inteso di Samsara di Guerlain, uno dei miei preferiti, oltre che pietra miliare della casa cosmetica francese. Questo profumo è stato, sin dall'inizio, una scommessa. Il desiderio era quello di creare una fragranza che fosse allo stesso tempo audace e delicata, persistente ma non invadente. Il risultato è qualcosa di estremamente complesso, un insieme ben studiato di gelsomino e liquirizia, banana e ambra, ylang ylang e legno di sandalo. Molti lo trovano eccessivo e difficile da portare, io invece penso che siano riusciti a fermarsi un attimo prima di arrivare all'esagerazione, creando un meraviglioso equilibrio instabile adatto a chi cerca un profumo in grado di sottolineare decisamente la propria personalità, senza però renderla troppo aggressiva. Samsara mi trasmette ancora oggi un groviglio di emozioni che è difficile da spiegare: è stato il profumo di mia mamma per molti anni, e la prima volta che l'ho messo - rubandolo a lei - mi sono davvero sentita grande. Oggi lo porto solo nelle occasioni speciali, proprio perché è così particolare, oppure quando sono giù di morale e ho bisogno di qualcosa di deciso per cominciare la giornata - oltre ovviamente a due litri di caffè!ENG I did it again. A grande chai tea latte from Starbucks has been my treats for today. I'm not a huge addicted of this place: of course, the background is relaxing and spend half an hour in there browsing a magazine and wondering with a sweet treat in front of you is very nice, but prices are definitely too high compared to the service and London is filled of better - and unfortunately less known - cafes and places - a small advice, if you're planning a visit to the City, go there: The Natural Kitchen, in Marylebone, it really worths the money!However, the chai tea latte that you can find in Starbucks is quite good and really gives kind of addiction. Before moving here, I didn't know this beverage, which is nothing than the Anglo-Saxon version of classic spiced tea with cinnamon, cardamom and nutmeg, that came from India. Since I've tried it once, I cannot live without it - sad, but true! Really really sweet,  but not so much to become sickly; plus, cinnamon flavour - which I personally adore also as a scent, it's delicious! - matches perfectly with milky taste. Usually, I add a squeeze of chocolate powder and the perfect winter drink it's ready - it fits really good with the bitter cold that you  can feel here from the late afternoon. The scent of chai tea latte reminds me the one, sweet and rich, of Samsara by Guerlain, one of my favourite perfume, as well the milestone of the French cosmetic company. This fragrance was, from the very beginning, a challenge. The wish was to create a scent that could be, at the same time, bold and gentle, long-lasting but not nosy. The result is something extremely built, a well done mixture of jasmine and licorice, banana and amber, ylang ylang and sandalwood. Many people find it extreme and hard to wear, I think instead that they were able to stop this just before becoming too much, creating an amazing unsteady balance perfect for those who are looking for something to boost their personality, without making it too aggressive. Samsara, still today, gives me a mixture of emotions which is hard to put down in words: it was my mom's perfume for many years, and the first time I wore it I felt really grown-up. Today, I wear it only in special occasion, just because it's so peculiar, or when I am a little bit down and I need something strong to start the day - in addition to two liters of coffe, of course!