Magazine Cucina

Cibo, vino… and more sbarca in Slovenia!

Da Cibovinoandmore @Cibovinoandmore

Cibo, vino… and more sbarca oltre confine, per proporre a tutti i nostri lettori piatti tipici e locali da non perdersi in Slovenia. Quindi non esitate e leggete oltre!

L’obiettivo del nostro viaggetto fuori porta era il relax e continuare a godersi le vacanze invernali prima del rientro (sigh) al lavoro e approfittarne per assaggiare specialità più o meno locali.

Iniziamo con Lubjiana e con la sua cucina tipica…bosniaca.

Okrepcevalnica Harambasa, questo il nome della cevapciceria in cui abbiamo pranzato piuttosto bene.

Prezzi onesti (6-7 euro un piatto), menu cortissimo ma ricco di specialità bosniache (principalmente cevapcici, cipolle crude, speciale pane caldo a saccottino chiamato lepinja e formaggio fresco). Cameriera gentilissima e cortese, atmosfera deliziosa e casalinga.

IMG_0282
cevapcici2

Pausa caffé al Cacao.

Bar/pasticceria carino, probabilmente d’estate nei tavoli all’aperto l’atmosfera dev’essere ancora più suggestiva, ma anche d’inverno per una tazza di caffè bollente è davvero invitante. La sala al piano superiore era incredibilmente rumorosa e con un rimbombo eccessivo, allora optiamo per il piano terra. Caffè macchiato (occhio che per loro è caffè con latte freddo aggiunto e non caldo e schiumoso), e una fettona di torta alle noci e ricotta, forse un po’ troppo acida.

Serata al PR skelet sempre a Lubiana. Tutti i drink a 2×1, ma la qualità non è granchè. Bella l’atmosfera per fare quattro salti, soprattutto dopo l’ 1.30. 

cacao

Ultima fermata culinaria sulla strada del rientro allo Strud’l, nel paesino di Bohinjska Bistrica. 5 di pomeriggio e la classica domanda? 

È troppo tardi per pranzare o troppo presto per cenare? Optiamo per un mix di pranzo, merenda, aperitivo con zuppa calda di crauti con fagioli e una weizen Lasko e per finire una porzione di palancinke, che corrispondono a ben 3 crepes arrotolate alla marmellata!  Forse le palacinke erano un po’ troppo “creppose” però la marmellata con cui erano accompagnate era deliziosa. Sicuramente da consigliare, anche se un po’ fuori mano per il ritorno in Italia.

palacinka
jota


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :