A Monteolimpino (Co) ieri sera si festeggiava come in tutti i paesi d'italia. La Nazionale con i gol di Balotelli ha cancellato per alcune ore le difficoltà di un paese che barcolla. Clacson che suonano, caroselli di auto che piano piano girano per le vie principali, magari con qualche bandiera e qualche trombetta.
Tutto bello, non fosse per il lunotto di una macchina di una famiglia che esplode. Un grido, un grido non adulto. E' di una bambina di 10 anni che dalla spalla inizia a sanguinare copiosamente. Nessuno riesce a capire subito cosa ha provocato tutto questo. Un sasso, un corpo contundente? No, un proiettile. La follia di qualcuno che, probabilmente con un fucile, ha voluto rendere omaggio ai nostri calciatori. Ogni commento sembra inutile.
La bambina viene portata subito all'ospedale di Valduce di Como, è grave. Si attende l'operazione per asportare il proiettile e toglierla dalla prognosi riservata ma urge il trasferimento a Milano all'ospedale Vittore Buzzi per la delicatezza dell'intervento.
Nel frattempo i carabinieri indagano per trovare chi ha schiacciato quel grilletto e stanno vagliando sia delle tracce trovate su un muretto sia i video di alcuni telefonini .
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