Il Corridoio Verde...
frutta tradita
Il nome bucolico lascia intendere che si stia trattando di un argomento ecologico, soave; e invece, al più, si vanno a toccare le rabbiose corde dell'Incredibile Hulk.Come al solito ci hanno spacciato per vantaggioso un accordo con l'Egitto in base al quale l'Italia sarebbe stato il Paese tramite cui sarebbero passati in Europa i prodotti agricoli nord africani.Bene: dopo le singole frutterie, regaliamo all'Egitto tutto il comparto!
Come tutti i prodotti d'importazione da Paesi in cui il costo del lavoro è infinitamente più basso e dove le leggi da rispettare nelle fasi produttive sono decisamente meno stringenti che in Europa, anche questi ortaggi Egiziani vantano prezzi decisamente competitivi.
Ora: come per i giocattoli Cinesi, rivelatisi tossici in buona parte, anche questi prodotti entrano nel nostro Paese senza la benché minima garanzia fitosanitaria.
Sembra quasi che la nostra illuminata classe dirigente abbia a cuore gli interessi economici delle lobbies, più del benessere dei SINGOLI elettori...
confessione e peccati
Qualunque individuo di buon senso non può che essere stanco della situazione che stiamo vivendo: e infatti, saggiamente, tutti gli individui di buon senso riposano.Farabutti, manigoldi, truffatori, imbroglioni, politici di professione... Loro sì, che non si stancano mai di mandare avanti il Paese.
Noi, invece, siamo troppo stanchi per mandare loro a...L'11 maggio mi son trovato a passare con degli amici per Piazza Garibaldi in Terracina, verso le 11 a.m.Le ennesime elezioni farsa ci si stanno
allegramente facendo incontro e nella piazza erano stati montati tre gazebo.Il primo era della Lista Tsipras (erano anni che l'italiano non ricorreva allo straniero per liberarsi della propria classe dirigente corrotta: le altre volte non è poi andata benissimo...): a parte i tre militanti, nessuno.Il secondo era di Forza Italia: son passati 20 anni, ma evidentemente non per tutti. A parte i due militanti, nessuno.Stavano tutti accalcati al gazebo del Pd? I piddini non erano presenti. Loro ormai non cercano più manco il contatto col cittadino: hanno Renzi che lavora a reti unificate (web e Twitter inclusi!).C'era il gazebo dei Grillini, allora? No: probabilmente non gli avevano rilasciato il permesso dal comune...Ma... Allora chi c'era in piazza? I devoti fedeli usciti dalla parrocchia?Forse. Forse c'era anche gente che si trovava a passare per caso.Coord. 9 Dicembre 2013
Sta di fatto che in fondo, nella parte più nascosta di Piazza Garibaldi, ho avuto modo di vedere una piccola folla di persone; di lì a breve un signore ha brandito un microfono e ha cominciato a spiegare agli astanti le problematiche concrete dei contadini dell'agro pontino imputabili anche a quell'inverecondo Corridoio Verde.Di seguito s'è reso promotore della gratuita distribuzione di una sporta piena di verdure fresche e nostrane. Niente promesse sul futuro: subito fatti.
Ho poi scoperto che il signore in oggetto altri non è che il leader del Coordinamento Nazionale 9 dicembre 2013, tal Danilo Calvani (personaggio distrutto dai media dopo che aveva guidato un tentativo di manifestazione in piazza Montecitorio: tutti i SINGOLI italiani sono sempre lieti di farsi dire chi è buono e chi è cattivo; tutti sono felici di potersi sempre piegare alla logica della pagliuzza e della trave; nessuno si ferma un attimo a riflettere sui contenuti. Mai).
La campagna di cui s'è fatto portavoce col sottofondo dell'Inno di Mameli, è quella vessata da tasse e legislazione liberticida, quella in cui risulta addirittura antieconomica la raccolta di alcuni prodotti.Demolito anche il settore economico primario, dopo aver svenduto il secondario, la nostra lungimirante classe politica ci lascia vivere (!?) di terziario, quello dei servizi, per intenderci.
E quando smetteremo di fare servizietti alla Germania e alla Ue, cosa ci resterà?!L'agricoltura è molto semplice quando il tuo aratro è una matita e tu sei distante miglia dal più vicino campo di grano. - D. Eisenhower