Cos'è la febbre, perche' è utile

In questo periodo di sbalzi di temperatura esterna e sudando i piccoli, almeno i nostri come i cammelli, capita di avere a che fare con questo fenomeno che allarma noi genitori: la febbre.
Infatti basta per caderci una esposizione al freddo da sudati, e ha voglia a dirgli di non spogliarsi, come ci hanno sempre detto papa' e mamma senza che li stessimo anche noi mai a sentire.
La febbre e' il primo organo di difesa in possesso del nostro organismo, che utilizza l' innalzamento termico per cercare di creare un ambiente sfavorevole alla proliferazione di germi e virus.
Oltre che per difesa e' anche un segnale che il fisico da' come reazione ad una situazione di stress, nei bambini capita molto spesso che se le attivita' e gli impegni sono troppi ad un certo punto il corpo alzi bandiera bianca!
A casa nostra per esempio a causa dell' emozione dell' arrivo del Natale e delle sveglie all' alba per vedere i regali uniti ai tour dai parenti, Guglielmo dalla piu' tenera eta' ha sempre risposto con due giorni di febbre tra il 26 ed il 27 Dicembre.
Se il primo anno sembrava un fenomeno dovuto ad agenti esterni ormai ci siamo abituati a non gestirla, ovviamente in maniera farmacologica, sapendo che ormai con una bella dormita e riposo passa tutto.
Avendo ormai 12 anni questo ricordo serve anche a lui come monito a non " esagerare" con le richieste di andare a dormire tardi sapendo che poi lo aspetta un fenomeno di questo tipo.
La medicina migliore come ci hanno sempre insegnato d' altra parte e' il riposo, ed un po' di pazienza da parte di noi genitori ad aspettare che evolva in maniera autonoma.
Un altro consiglio che vi diamo e' valutare la temperatura dei piccoli a riposo, dato che ognuno di noi parte da una base differente.Ci siamo resi conto infatti che Margherita al contrario della classica temperatura che si attesta intorno al 36 parte da un grado sotto.Questo fa si che i sintomi che manifesta con una temperatura intorno al 37,5,considerata di norma bassa, siano per lei da considerare come importanti visto che la base e' 35 e difficilmente raggiunge livelli elevatissimi.
Vi consigliamo comunque di cercare di tenere sotto controllo le temperature molto elevate e con innalzamento repentino, mentre quelle graduali presentano minori rischi di convulsioni.
Sicuramente il riflesso portato da questo stato che vede i piccoli spesso prostrati e' la carenza di appetito, assolutamente normale, fate attenzione invece a tenerli idratati per evitare rischi di disidratazione dato che con il sudore legato agli sbalzi termici e' facile che vengano persi tanti liquidi ed e' necessario reitegrarli.
Nel post di Lunedi' prossimo vi spiegheremo la nostra esperienza riguardo la misurazione della temperatura e qualche parere sugli strumenti che la tecnologia ci fornisce.