Magazine Attualità

Crani echeggianti

Creato il 05 aprile 2012 da Vpostulato @luballets
Cari amicinulla di nuovo. Una musica già sentita e risentita. Questo è il paese in cui la politica è un'occasione, una garanzia, una possibilità, un nuovo sogno all'americana dove tutto è possibile. Un paese dove il familismo amorale alla mafiosa è il piatto che si serve e si mangia con più regolarità.
Umberto Bossi era un uomo senza qualità che un bel giorno decise di sfruttare la stupidità della gente a proprio vantaggio, per continuare a non far nulla nella vita. Perciò fondò un partito reazionario, privo di cultura, che affonda le radici nel pensiero medio del piccolo-medio imprenditore del Nord: "io ho il cazzo duro e porca puttana che palle 'ste tasse!" Il fatto che il nostro amico Umberto pensasse o no quel che sbraitava, quando ancora poteva, ai raduni di Pontida, è assolutamente irrilevante. Quello che contava era arrivare a Roma, con gli altri, con i furbi, con coloro che la fanno in barba a tutti.
Impossibile non riuscire, vista la capacità critica e l'intelligenza dell'elettore. Siamo certi che egli abbia più responsabilità di coloro che lo seguirono a testa alta? Non lo so.
Poi un bel giorno, in questo idillio fatto di sogni di gloria, federalismo, suggestioni celtico-massoniche, odi e amori per Berlusconi, strenui cambi di rotta per il riacquisto dei voti perduti mentre si era al governo, il segreto di Pulcinella viene a galla: forse anche quell'idealista che sognava un'Italia del Nord non è diverso da coloro che ha sempre portato come esempio di corruzione. "Umberto è innocente". Vi sareste fidati voi se la Franzoni vi avesse detto che Erika era innocente, magari proponendosi come baby-sitter per vostro figlio?
Ma supponiamo che davvero lui non sapesse nulla. Supponiamo che anche la moglie non sapesse nulla. Il figlio, il Trota, uno sguardo pieno di vuoto, ha invece imparato certamente la lezione del padre. Scopo nella vita: non fare nulla. E avere tanti, tanti, tanti soldi. Con cui poter colmare quel cranio in cui vive l'eco.
Non importa come finirà questa storia. La lezione triste è in ogni caso ancora la stessa: sfruttare la stupidità, propria e altrui, funziona.
E' un buco in chi ha inventato la democrazia, non c'è niente da fare.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :