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Crema catalana Test&taste CakesLab

Da Elisa Bozza

CAKES LAB ~ test & taste Il laboratorio virtuale dove Carla, Letizia, Pamela e Valeria si divertono a testare ricette di pasticceria da questo mese apre le porte anche a noi. Dal 3 al 23 di ogni mese sarà possibile provare ad entrare nel loro Lab per il mese successivo. Come fare? Basta provare, analizzare e valutare una ricetta dei libri da loro proposti. Ho deciso di provarci anch’io e per iniziare ho scelto la Crema Catalana di Carla Bardi “Freschi dessert” (QUI). Premessa La crema catalana è un dolce che sia io che il mio fidanzato adoriamo. Pur non avendola mai preparata non ho avuto difficoltà nella realizzazione. La ricetta di Carla Bardi è di semplice lettura e preparazione. Le dosi da lei indicate sono per 8 persone ma, essendo noi in 2, le ho diminuite mantenendo le proporzioni per evitare di mangiare crema catalana per i prossimi 4 giorni!! Una modifica che ho dovuto per forza fare  riguarda il latte: ho utilizzato quello di soia per intolleranza. In ogni caso ho seguito passo per passo le istruzioni di Carla e ho ottenuto una crema catalana davvero buona. Crema Catalana Ingredienti Preparazione Sciogliere la maizena (1) in poco latte (2) e metterla da parte. In una pentola portare a bollore il latte con la cannella e la scorza di limone (3); e lasciare quindi intiepidire. Montare i tuorli e lo zucchero (4) con le fruste elettriche (5) fino a quando otterrete una crema chiara e spumosa (6). Continuando a mescolare con una frusta a mano, versare il latte intiepidito (7). Trasferire la terrina a bagnomaria e unire la maizena prima sciolta (8). Cucinare mescolando in continuazione fino a quando il composto diventerà una crema (9). A me sono serviti tra i 15 e i 20 minuti per ottenere una bella crema. Versare la crema in ciotoline monoporzione e mettere in frigo per almeno 4 ore. Per lo zucchero caramellato sciogliere a fuoco basso lo zucchero con i cucchiai d’acqua fino ad ottenere il caramello e versare sopra ogni ciotolina. Considerazioni La prima considerazione da fare riguarda il colore della mia crema catalana. Il latte di soia è molto meno denso e giallino rispetto al latte vaccino. Facendolo bollire con la cannella è diventato beige e ovviamente anche il colore finale della crema ne ha risentito. Sono fiduciosa che se la provate con il latte vaccino otterrete una crema catalana gialla con quella di Carla Bardi. Difficoltà particolari durante la preparazione non ne ho avute: certo ci vuole parecchia pazienza perché la cottura essendo a bagnomaria è più lunga e bisogna mescolare per circa 20 minuti prima che la crema si addensi. Vi posso giurare che la tentazione di non cucinare a bagnomaria è stata molta ma per fortuna ho resistito e ho ottenuto una crema delicata. Una piccola delusione me l’ha data il caramello tanto da dire “Non preparerò più nulla con il caramello!!”..perchè? La prima volta che l’ho preparato non si colorava mai e rimaneva sempre giallino chiaro, ho pensato di aver messo troppa acqua così ho riprovato e …. la seconda volta è bastato un secondo in più ed è diventato marrone scuro facendo una puzza incredibile…finalmente la terza volta sono riuscita a farlo ed è quello che vedete in foto! Santa pazienza!! Molto più comodo usare la fiamma apposita per caramellare che ho già inserito nella wishlist natalizia! Voti FACILITA’ PREPARAZIONE: 7 RISULTATO: 8 PRESENTAZIONE: 5 (a causa del latte di soia)


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