Da tempo immemorabile volevo cimentarmi nella Nutella fatta in casa…che in realtà si dovrebbe chiamare crema di nocciole e cioccolato. Ma non ci sono mai riuscita, perché mi è sempre mancata la materia prima essenziale, ovvero le nocciole.
Prima dell’estate però, ho avuto l’immensa fortuna di ricevere delle Nocciole IGP Piemonte di Pariani, un’azienda familiare con sede a Givoletto, alle porte di Torino, che da anni seleziona le migliori produzioni locali di frutta secca per creare ingredienti di alta qualità che finiscono nelle cucine dei migliori chef e pasticceri del mondo. Quale migliore occasione quindi per provare la crema di nocciole?
La ricetta me l’hanno passata i due chef patissier della scuola di cucina Boscolo Etoile quando andai a fare il corso sul cioccolato e di cui vi ho già parlato qui e qui. Io ho solo fatto la mia solita inevitabile modifica, sostituendo l’olio di riso con quello extravergine, perché in generale preferisco non usare gli oli di semi. Risultato: che ve lo dico a fare…giudicate voi!
Si prepara così:
450gr. di cioccolato al latte (io ho provato mettendo metà latte e metà fondente ed a me piace di più, si ottiene una crema meno dolce e con un gusto di cacao più marcato)
350gr. di Nocciole IGP Piemonte Pariani
75 gr. di olio extra vergine dal gusto delicato
17 gr. cacao amaro
Iniziate riducendo le nocciole in pasta. Per fare questo, dovete attrezzarvi con un tritatutto molto potente: basterà mettere le nocciole nella tazza, azionare la lama ad impulsi finché inizieranno a diventare come una pasta liscia ed uniforme. Ci vorrà un po’, ma sarà fondamentale avere un tritatutto molto capiente e potente. Oppure, in alternativa, potete procurarvi direttamente della pasta di nocciole.
A questo punto, potete unire il cioccolato fuso a bagno maria, l’olio ed il cacao. Mescolate bene fino ad ottenere un composto liscio.
E’ pronta per essere spalmata su una fetta di pane croccante ed accompagnata da un bicchiere di latte freddo.
Le mie creme di nocciola e cioccolato preferite:
La lista potrebbe essere lunghissima…mi limiterò a citare quelle a cui veramente non riesco a resistere finchè non vedo la fine del vasetto!
Slitti: questa storica cioccolateria in Toscana, a Pistoia, produce alcune creme che sono universalmente note per la loro bontà e qualità, come la Gianera con cioccolato fondente e nocciole tonda gentile delle Langhe, oppure la classica Slittosa con cacao e nocciole.
Guido Castagna: da questo laboratorio d’eccellenza di Giaveno (To) escono meraviglie al cioccolato, come la crema di nocciole + 55, oro al Chocolate Award 2013. Ultimamente ho avuto la fortuna di provare anche quella al latte di bufala…qualsiasi commento è superfluo (il barattolo ha resistito solo due giorni ndr)
Revoir: il vasetto con il tappo di latta è un ricordo dell’infanzia, quando si andava appositamente in centro per comprare la crema alla nocciola del famoso caffè in Piazza della Signoria. Non so dire oggi quale sia la qualità di questo prodotto, ma per me quel vasetto ed i sapori che porta con sé, rimane un caro ricordo.