Magazine Cucina
ed eccoci arrivati agli auguri per Pasqua, mi auguro che sia, sinceramente, serena per tutti voi!!
Vi lascio con le crescentine (dette anche tigelle) e un pò di spiegazioni...anche per me che quando le ho fatte la volta scorsa non sapevo tutte questo cose...Sono un prodotto tipico dell'alto Appennino emiliano; con il nome di crescentine vengono identificati ben 2 preparazioni: quelle che vengono preparate in montagna e rappresentano una cucina semplice, sono a base di farina bianca con cruschello, acqua e sale, oggi si aggiunge il lievito di birra e il latte per renderle morbide e vengono cotte in un rustico utensile che si chiama tigella o tegere, e quelle che vengono preparate in pianura sono focacce a base di farina che vengono fritte in abbondante olio finchè non si gonfiano e diventano dorate e croccanti (si chiamano anche "gnocco fritto"). sono farcite da salumi o dal pesto a base di lardo. Ai tempi d'oggi ci sono invece le tigelliere in ghisa, con 7 stampi rotondi nei quali si mettono a cuocere i dischi di pasta. La crescentina è cotta quando si è gonfiata uniformemente e la crosta ha un colore ambrato. E' un prodotto che può benissimo sostituire il pane, mangiato anche con carne rossa o cacciagione. Sinceramente è la seconda volta che le preparo, mi sono piaciute tanto, ho utilizzato lo stampo dell'azienda ENRICO PRUNI che potete vedere qui, e ho avuto un "aiutante in più": uno stampo in acciaio che serve a tagliare e modellare le crescentine, qui.La ricetta:300 gr farina antigrumi MOLINI PIVETTI60 gr acqua circa60 gr latte circauna presa di sale8 GR di lievito di birra fresco sciolto in 2 dita di latte tiepido1 cucchiaio olio extravergine di oliva 100% italiano DANTE*tovaglia CREATIVITAVOLA** vassoio/tovaglietta bianco linea Biarritz LABORATORIO PESAROHo impastato gli ingredienti e ho lasciato riposare per 3 ore in un recipiente di vetro chiuso con il suo coperchio. L'impasto è diventato almeno 4 volte più grande, quindi ho ripreso la pasta, lavorata per formare delle palline, messe su un piatto distanziata tra loro e lasciate ancora così per mezz'ora. Ho scaldato la tigelliera a fiamma bassa da entrambe le parti, unta leggermente con l'olio, ho messo le palline di pasta schiacciandole all'interno dello stampo e cotte da entrambi i lati, girando la padella più volte. Le ho mangiate con piccolo wustell ripassati in padella, insalata, mozzarella, porchetta a fettine, formaggio e salame crudo di puro suino ARMINI.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Piadina di omelette al prosciutto
Ora mai siamo in estate e fa veramente caldo e la voglia di cucinare diminuisce sempre id più.... quindi si scelgono elementi facile e sfiziosi da preparare... Leggere il seguito
Da Aissata
CUCINA -
Muffin al caramello e cioccolato bianco
Buoni, anzi no: buonissimi…anzi di più: illegali! Ingredienti 20 muffin: 400 g di farina 50 g di zucchero per il caramello 150 g di zucchero 200 g di burro 1/2... Leggere il seguito
Da Roberto Ferrara
CUCINA, RICETTE -
L’angolo di Dolcepentolina
PATE DI MERLUZZO E FAGIOLI BIANCHI per 4 persone 200 gr di filetti di Merluzzo,200 gr di fagioli di Spagna sgocciolati,aglio, 6 pomodori secchi,1/2 litro di... Leggere il seguito
Da Gialloecucina
CUCINA, CULTURA, LIBRI -
|⇨ Crostata Macrobiotica alla Frutta Fresca
Concludiamo il consueto appuntamento con la nostra rubrica settimanale dedicata alla cucina vegetariana proponendovi la ricetta della Crostata Macrobiotica... Leggere il seguito
Da Piac3r
CUCINA, RICETTE -
|⇨ Crespelle Integrali con piselli funghi e curry
Siamo giunti al consueto appuntamento con la nostra rubrica settimanale dedicata alla cucina vegetariana/vegana ed apriamo questo nostro appuntamento settimanal... Leggere il seguito
Da Piac3r
CUCINA, RICETTE -
In giro per l’umbria - Prima parte
~♪ Musica - Jovanotti feat. Manu Dibango ♪ ~ Questa settimana niente ricetta ma, come promesso, ecco qualche foto fatta durante i meravigliosi giorni trascorsi... Leggere il seguito
Da Paneemarmellata
CUCINA, RICETTE