Si tratta di quattro presunti esattori del racket delle estorsioni che oggi sono tornati in libertà per un vizio di forma nell'ordine di custodia cautelare.
Sono Benedetto Marciante, Gianfranco Cutrera, Francesco e Michele Lo Valvo.
Sono accusati di avere imposto il pizzo al titolare del bar all'interno del tribunale di Palermo.
Il tribunale del Riesame, che ha accolto il ricorso di Marciante, ha annullata l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari.
L'articolo richiamato - dice il sito online Livesicilia - è il 292, comma 2
. Quello che elenca tutti i vizi che rendono inapplicabile una misura cautelare.
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Benedetto Marciante, Gianfranco Cutrera, Francesco, Michele Lo Valvo, bar, Tribunale di Palermo, pizzo, usura
COMMENTI (1)
Inviato il 12 settembre a 22:01
Salve a tutti.
In questi ultimi giorni una tragica vicenda giudiziaria e mediatica, che ha visto partecipi Francesco e Michele Lo Valvo. Digitate su google: pizzo al bar del tribunale….…
Faccio appello a tutti coloro che hanno espresso giudizi, commenti più o meno educati, ai giornalisti ed a tutti coloro che sono lì, pronti a sparare a zero su ogni notizia, prendendo come vangelo ciò di cui vengono a conoscenza ! A tutti Voi chiedo la stessa cosa …. E SE NON FOSSE COSI’ ?? Proprio così, avete capito bene , se questo fosse l’ennesimo errore, se la vicenda fosse tutt’altro rispetto a quella servita su un piatto d’argento dai media?
Adesso vi racconto una favola, leggete con molta attenzione.. A prescindere da ciò che appare sul video ove vedete piangere il Santo Imprenditore, Giovanni Torregrossa, i cui figli Vincenzo e Luisa dissero per la prima volta PAPA’ proprio a Francesco e che adesso accorrono presso caserme dei Carabinieri e Tribunale urlando l’innocenza di Michele e suo Padre (capendo forse in ritardo il danno e la gravità delle loro azioni)
Volete davvero sapere la verità?? O vi basta ciò che leggete ??
L’unico vero errore fatto dai Lo Valvo: LA BUONA FEDE !! Hanno agito solo su richiesta dell’imprenditore, di quel fratello e secondo padre che supplicava il loro aiuto…ma tutto questo lontano da microfoni e stanze con microspie..
Volete sapere davvero la verità?? Quella lì era tutto tranne che un estorsione………….ma il Marciante ormai porta un marchio; e chi oggi crederebbe mai ad un mafioso !!!! o ad un socio diventato troppo scomodo ? Voleva la tabaccheria??? NO NO NO, era un accordo fatto prima della denuncia !!! un normale patto fatto tra i 2, che prevedeva una “sansalaria” (un accordo che la legge prevede) altro che estorsione!!
Secondo Voi, in una tabaccheria del valore di 800.000,00 euro, acquistata grazie al Marciante 300.000,00, poteva esserci un patto ??? -noo Benedetto io un regalo te lo devo fare !!ti regalo una macchina ! -Ma che dici Giovanni?? Lascia stare, io non voglio niente da te…..anche perché io non posso guidare !! - allora ti do l’equivalente in denaro ! Etc etc etc etc…
Io gli avrei fatto una statua d’oro!! Voi?? Altro che pizzo !!
Ma quando l’affare si è concluso ed il Santo imprenditore, aveva il “PORCO DENTRO” pensò!! - ma sai cosa ti dico? Io l’affare l’ho fatto! Ma perché dovrei darti sti soldi? - Aspetta che adesso ti faccio incazzare razza di pregiudicato !!! non ti do una lira e poi ti denuncio!!! - Al lupo ….al lupoooooooooooooo !!
OPS…che c’è??? A cosa state pensando??
Un mafioso ed un estorsore non si invita al matrimonio del proprio figlio !! Un estorsore non si chiama per ogni scemenza, perfino quando il convivente di tua figlia scappa di casa !! Un mafioso non si chiama ogni qual volta che subisci una rapina per conforto! Al tuo estorsore non organizzi i rinfreschi al tribunale, ogni qual volta c’è un processo a suo carico! Non vai dallo stesso avvocato !! Non ti fai rifornire di piatti ed accessori per la casa! Non ti fai rifornire di caffè i tuoi locali ! Non lo chiami per affari e consigli !
E tanto e tanto e tanto altro !!
E si, è proprio così, traditi dallo stesso sangue !! pensate un po’ alla vicenda di Giuda con Gesù, solo che allora non esistevano le intercettazioni !
Chi sono Francesco e Michele Lo Valvo? Chiedete in giro! sono solo parenti di entrambi le parti, che per evitare litigi in famiglia si trovano nel carcere di Pagliarelli !!
Non mi credete ?? Sono di parte?? Sono anch’io un mafioso ??
E allora fate come me, indagate se ne avete coraggio e voglia !!
La famiglia Lo Valvo per principio si è sempre schierata dalla parte della giustizia sia Divina che terrena, più di quanto il Santo Imprenditore abbia mai fatto.
Indagate, ricercate la verità, la “vera verità” !! Ma prima di ogni cosa traete spunto dal brano che si trova in Matteo 7:1-5.
"NON GIUDICATE, PER NON ESSERE GIUDICATI, POICHE' CON IL GIUDIZIO CON CUI GIUDICHERETE SARETE GIUDICATI, E CON LA MISURA CON CUI MISURATE SARETE MISURATI. PERCHE' OSSERVI LA PAGLIUZZA NELL' OCCHI DEL TUO FRATELLO MENTRE NON TI ACCORGI DELLA TRAVE CHE HAI NEL TUO OCCHIO O COME POTRAI DIRE AL TUO FRATELLO: PERMETTI CHE TOLGA LA PAGLUZZA DAL TUO OCCHIO, MENTRE NEL TUO C' E' LA TRAVE? IPOCRITA, TOGLI PRIMA LA TRAVE DAL TUO OCCHIO E POI CI VEDRAI BENE PER TOGLIERE LA PAGLIUZZA DALL' OCCHIO DEL TUO FRATELLO."