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Da consumarsi preferibilmente entro... Argh!

Da Sarettam
In questo periodo in cui tutti o quasi sono impegnati in confetture e conserve con lungimiranza in vista  dell’inverno io sono alle dipendenze di un post it, un post it da seguire alla lettera che è attaccato dietro l’anta della dispensa della mia cucina…Se tu apri l’anta, un post it giallo limone tutto svolazzante ed impossibile da non vedere, se ne sta lì e vuole essere consultato ogni volta che vai a prendere qualcosa. Ho dovuto farlo perché dopo un litro di olio extra vergine di oliva, un litro di olio di semi di arachidi, 2 kg di farina manitoba e 1 kg di farina di farro ho detto basta…Basta roba scaduta che devo buttare via a malincuore…E quindi nel post it mi sono appuntata tutte le date di scadenza da qui a dicembre e mi sono auto minacciata in maniera severa qualora avessi fatto deperire dell’altro…
Capite bene dunque che nei prossimi mesi la mia fantasia in cucina sarà subordinata a quello che dice il post it perché quello che dice quel foglietto per metà adesivo, sarà la legge assoluta e universale…E sappiate che si tratta del 90% di farine(poi qualcuno mi spiegherà perchè scadono tutte insieme e perché io continui a comprarle nonostante le vecchie non siano ancora finite...Poi l'altra sera mi mancava lo zucchero :( ).

La prima voce del post it narrava: 10 settembre 200 gr scarsi(sì, ho scritto anche le dosi rimanenti nel caso di pacchi aperti, quando mi ci metto sono precisa) di farina di grano saraceno… Mi sono venuti in mente gli gnocchi, ma ancora è troppo caldo per un piatto di gnocchi saraceni fumanti con fonduta e speck…E quindi considerando che the cavia’s mother di lì a breve avrebbe dato una delle sue festicciole in giardino, come quella in cui le preparai questa ho pensato bene che avrei potuto fare dei blinis con la farina di grano saraceno, la panna acida(ora che l’ho scoperta e al supermercato non è ancora andata out of stock, non la lascio più :) ), il tonno affumicato e i frutti del cappero alias cucunci, così che i suoi ospiti mi avrebbero aiutato nella nobile iniziativa :)!Da consumarsi preferibilmente entro... Argh!
Ho ottenuto delle sfizioserie da aperitivo , veramente golose che una dietro l’altra vanno giù che è una meraviglia…Non ci vuole un attimo a prepararli, ma a divorarli si ;-)E prima di lasciarvi vi aggiorno con la lista del post it che recita:

  • 20 settembre 400gr di farina di farro
  • 22 settembre 250 gr di semolino
  • 01 ottobre pacco integro di farina di castagne

Se avete idee sono tutta orecchi :)!

Da consumarsi preferibilmente entro... Argh!

Blinis con panna acida, tonno affumicato e cucunciIngredienti per circa 30 blinis
  • 6 albumi
  • 2 tuorli
  • 200 gr di farina 00
  • 100 gr di farina di grano saraceno
  • 250 gr di yogurt bianco
  • 300 ml di latte
  • 10 gr di lievito di birra disidratato
  • 1 presa di sale
  • 1 presa di zucchero

Per farcire
  • 400 gr di panna acida
  • 200 gr di tonno affumicato
  • 30 cucunci(frutti del cappero)    

Procedimento Intiepidire il latte, versarvi lo zucchero e il lievito e attendere alcuni minuti finchè il lievito si sarà attivato e si formerà la caratteristica schiumetta in superficie. Unire a questo composto lo yogurt, mescolando brevemente.In un ciotola setacciare le farine, versarvi sopra il composto a base di latte, unire il sale e il tuorlo e mescolare per far amalgamare il tutto. Unire infine a questo composto gli albumi montati a neve, incorporandoli delicatamente dal basso verso l’alto con una spatola. Coprire e far riposare per almeno un’ora. Mettere sul fuoco una padella e ungere il fondo con il burro. Versarvi due cucchiai di composto e distribuirli uniformemente(se la padella è grande si possono cuocere anche più blini insieme). Dopo pochi minuti il composto si sarà addensato e sarà possibile girare il blini per cuocerlo dall’altro lato e far terminare la cottura. Distribuire su ogni blini la panna acida, delle striscioline di tonno, completare con un frutto del cappero e servire. 
Da consumarsi preferibilmente entro... Argh!

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