Un giorno sugli scaffali del supermercato apparvero i dadi senza glutammato. Senza glutammato a caratteri cubitali. Ero felice. Fintantoché non ho scoperto che anche questi mi regalavano gli stessi sintomi del glutammato: prurito, perdita di sensibilità e gonfiore delle labbra, emicrania e disturbi visivi, insonnia; nel peggiore dei casi cefalea a grappolo e aritmie cardiache. L’estratto di lievito (detto anche estratto vegetale), il sostituto del glutammato, erano la stessa cosa.
Ovviamente non li frequento più, ma talvolta (non lo posso fare al supermercato perché l’odore mi sopraffà e livello di sopportazione al disgusto è bassissimo) leggo gli ingredienti dei dadi che usano chi mi ospita. L’ultima scoperta è stata un granulare vegetale, senza glutammato cubitale, che conteneva «estratto per brodo». L’estratto per brodo (che non è l’estratto di carne) viene ottenuto estraendo con acido cloridrico le proteine di origine vegetale da cereali e legumi oppure proteine di origine animale partendo da sangue, latte, carne e pesce: una squisitezza…
siamo quasi pronti!
Da anni mi son data ai dadi biologici senza lievito e al miso-moderato, ripromettendomi di tentare di fare il dado in casa, simile a quello regalatomi per Natale dalla mia amica Elisa. Stavo per cimentarmici quando mi son rimessa al pc cercando se, Ravanello Curioso, avesse mai pubblicato una sua ricettina. Ed infatti l’ho trovata, al crudo. L’ho provata subito.
Tempo una decina di minuti per preparare e tritare le verdure poi almeno un’ora per farle calare prima di metterle nei vasetti.
Ingredienti
Carote, sedano, mezza zucchina, porro, cipolle, uno spicchio d’aglio. Calcolare il peso delle verdure e poi fare una proporzione di circa il 15% di sale
Livello di difficoltà davvero nullo
Costo 2 €
Livello d’incasinamento della cucina medio
Procedimento
Preparate le verdure le ho lasciate asciugare per bene, poi le ho passate al mixer aggiungendo il sale e una punta di curcuma. Messe in un buon colino, le ho lasciate sgocciolare per un bel po’, pressandole. Ho sterilizzato un vasetto ed ora il dado è pronto in frigo ed è ottimo.
Le verdure sgocciolano sotto sale
Vogliamo leggerci una cosa insieme? Gli ingredienti dei dadi della Star
Il dado vegetale: Sale iodato (49,2%) – Grasso vegetale – Esaltatore di sapidità: glutammato monosodico Verdure disidratate 6,9 % (cipolla, carota, porro, pomodoro, aglio, prezzemolo) in proporzione variabile – Estratto per brodo – Semi di sedano – Aromi – Spezie.
Il dado dell’orto BIO: Sale iodato – *Amido di frumento – *Grasso vegetale – Estratto di lievito – *Verdure disidratate 5% (cipolla, carota, porro e prezzemolo) – Aromi naturali. *Prodotto da agricoltura Biologica UE / non UE
Per par condicio: gli ingredienti del corrispettivo della Knorr
Il brodo granulare di verdure (quante volte mi son sentita dire “no, non è vero, non ci ho messo dentro niente, è SOLO UN DADO DI VERDURE“) quello che si vanta di essere senza conservanti, coloranti, con pochi grassi e di essere prodotto tutto in Italia, oh dolce Italia: Sale da cucina, lattosio, esaltatori di sapidità: glutammato monosodico, guanilato disodico, inosinato disodico; estratto di lievito, verdure disidratate (cipolle 2%, carote 0,5%, pomodoro 0,5%, porro 0,3%), aromi, semi di sedano in polvere, curcuma, olio d’oliva, aglio in polvere, macis, zucchero, glucosio, prezzemolo disidratato, pepe.
Ed ancora il Dial Bio: la versione olio di oliva e tuttobio del Dialbrodo
Per favore, non vorrei vi fosse sfuggito un particolare, a parte glutammati, estratti, lattosio, aromi, guiainati, ionosinati e grassi… a parte questi: rileggete la percentuale delle verdure e fatevi venire il dubbio su che cosa sia che dà gusto al vostro risotto.
Da leggere
- Honest Food Guide
- Ravanello curioso
- retinopatie e glutammato monosodico