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Di Vasco e altre storie

Creato il 20 settembre 2010 da Laconiglia

Sabato sera a Cagliari c'è stato il ocncerto di Vasco Rossi e in 35.000 hanno ballato al ritmo delle sue canzoni (o così ha scritto l'Unione Sarda, io non ho ballato, al limite ho anche ggiato giusto un pò).
Vi risparmio i commenti su 'il biglietto costa troppo' o 'avrei pagato anche di più per vedere il grande Blasco' o 'eh, tutti i fighi sono andati solo per far vedere che c'erano' o 'c'era una massa incredibile di grezzi, non hai idea'.
Francamente di tutto ciò poco mi importa. Io al concerto di Vasco ci sono finita quasi per caso a seguito di un regalo fatto alle due del pomeriggio di sabato stesso.
Vuoi i biglietti per Vasco?
E ok!

Ciò che più mi è piaciuto del concerto è vedere tante generazioni unite a cantare le sue canzoni, tanti ragazzi affianco a cinquantenni, tutti li a cantare e a dire come solo lui fa 'Eeeeeeeeeeee!'.
Io sono stata tagliata un pò fuori da questa frenesia concertistica proprio perchè non sono una sua fan sfegatata (infatti ho riconosciuto pochissime canzoni e solo le più famose...) ma sono andata soprattutto per due motivi:
1 - ci andava uno dei fratelli del coniglio con la mogliettina ed è sempre un piacere stare con loro
2 - quando avevo 15-16 anni (non ricordo di preciso l'età) non sono andata ad un concerto e credo che me ne pentirò per tutta la vita...
Era il concerto degli Articolo 31 dell'album cosi com'è di cui io conoscevo tutte, ma proprio tutte le canzoni a memoria, anche 'sono un MC' che non è che fosse la canzone più bella dell'album...
Ma parliamo di un album che contiene canzoni come 'Domani' o 'Funkytarro' o '2030'...Canzoni che mi hanno vista crescere cantandole di fronte allo specchio mentre mi asciugavo i capelli o in scooter, alle spalle di qualche amica.
Quando seppi che c'era il concerto ci sarei voluta andare, troppo, ma davvero troppo ma i miei mi dissero no. Non sapevo bene con chi andarci e certamente non ci sarei mai potuta andare da sola con una mia amica.
Di notte. Ad un concerto. Pieno di ubriachi e spinellati...giammai che i miei mi avrebbero mai lasciato andare!
E così ho desistito subito. E sono stata una stupida. Perchè se solo mi fossi ingegnata un pò, se solo avessi chiesto in giro avrei trovato fior fior di persone adulte che mi avrebbero accompagnato...
E così l'unico concerto dove avrei cantato tutte ma tutte le canzoni a squarciagola me lo sono persa per sempre...
Certo, vi dovrei dire che da questa storia ho imparato a non mollare mai e a lottare per ciò in cui credi ma bastano i millemila gruppi idioti su facebook per ricordarci questa saggia e abusata verità, in realtà ciò che ho imparato da quel concerto mancato è stato che i concerti sono momenti di forte aggregazione e che è bello viverli e questo l'ho capito il giorno dopo il concerto degli Articolo 31, quando un gruppo di miei compagni si dava pacche sulle spalle e cantava le canzoni di J-Ax e Dj Jad...
Ed è per questo che ho invidiato quei ragazzi che urlavano le sue canzoni ed erano così partecipi dell'essere li, in quel momento.
Ma nonostante io non fossi così fan di Vasco qualcosa il cantante modenese l'ha regalata anche a me:
nel mio personalissimo album dei ricordi non potrò non sistemare in una pagina la bella sensazione di cantare 'un senso' abbracciata al coniglio, mentre la luna ci osserva e quasi sembra che ammicchi...


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