Il network panoccidentale(ista)
Vi sono molti gruppi,movimenti e anche partiti accumunati dall’ideologia panoccidentale e/o occidentalista e dall’odio verso i “diversi”,cioè coloro,occidentali e non,che la rifiutano e/o la criticano.In genere questi gruppi sono orientati verso la destra liberale e una certa estrema destra ,anche se non mancano movimenti che si dichiarano addiritura di sinistra,questi ultimi una piccolissima minoranza.Al di là delle differenze politiche comunque gli obbiettivi sono molto simili:difendere l’Occidente ,vuoi per le radici “giudeocristiane” o per la “democrazia”,dalle “invasioni” islamiche e/o arabe (per gli occidentalisti i due concetti coincidono)esportare il suo modello di civiltà nel mondo,vuoi tramite propaganda politica ,vuoi tramite bombe e genocidi di interi popoli se possibile,eliminare la tolleranza e riaffermare la (presunta)superiorità morale e politica dell’Occidente sul mondo,e se possibile sottomettere il mondo ad esso.Tra i principali partiti panoccidentalisti possiamo citare il Partito delle Libertà di Geert Wilders,formazione olandese liberale vicino all’estrema destra,alcune frange della Lega Nord in Italia,come quella facente capo a Mario Borghezio(ma anche Maroni non è da meno,anzi)così come il Movimento Sociale Italiano(nuovo)di Gaetano Saya,che si rifà al fascismo e al neofascismo in chiave “democratica”,la Falange spagnola,i tedeschi Antideutche,gruppo che si dichiara di “estrema sinistra”,e sostiene gli USA ,Israele e il moderno occidentalismo contro l’Islam(considerato come “nuovo fascismo”)contro gli arabi ,i tedeschi(popolo tedesco considerato da essi addiritura come nazista in natura)e altri gruppi etnici,i gruppi neocon statunitensi e frange dei Tea party(ma negli USA più o meno quasi tutte le forze politiche)il Ku Klux Klan vecchio e nuovo,i gruppi del suprematismo razziale bianco,dallo stesso Klan ad Aryan Nation o la Chiesa del Creatore,i sionisticristiani ,i movimenti proisraeliani(sionisti) e americanisti e vari gruppi di fondamentalisti protestanti e puritani,e nell’ambito dell’estrema destra propriamente detta in Europa,frange del NPD tedesco,di Forza Nuova italiana e Nuova Drepta romena(più islamofobi in patria ma generalmente non contrari all’Islam totalmente e a volte strumentalmente anche filoislamici).
Lo scontro di civiltà
Lo scontro di civiltà è la teoria espressa nell’omonimo libro,da parte di Samuel Hunghinton ,praticamente uno dei maggiori propagandisti del pensiero occidentalista.Essa,formulata a metà degli anni Novanta si basa su un’eventuale guerra (fredda o meno)tra la civiltà occidentale e la civiltà islamica e non.La maggiore sostenitrice del pensiero occidentalista e dello scontro di civiltà è stata Oriana Fallaci(un tempo antimperialista e antiamericanista).Lo scontro di civiltà è alla base della nascita dei gruppi neocon e della lobby PNAC(Progetto per il Nuovo Secolo Americano),gruppi che hanno avuto fortuna durante il periodo dell’amministrazione del fondamentalista protestante-sionista Bush,e ne hanno ancora sotto il pseudodemocratico ,premio nobel della (guerra di)pace(o democratico bombarolo )Obama.Lo scontro di civiltà prevede se possibile la distruzione completa di una delle due parti in gioco e la completa affermazione dei vincitori.
Sionismo
Un’altro elemento fondamentale del pensiero occidentalista è il sionismo.Secondo la tesi panoccidentalista Israele,da essi considerata come l’unica “democrazia” in Medio Oriente,è accerchiata dai paesi arabi aggresivi e barbari i quali hanno l’unica intenzione di distruggerla.Gli occidentalisti giustificano i crimini e i genocidi compiuti da Israele in nome della “lotta al terrorismo” o della “difesa”.La propaganda sionista additta tutti i contestatori dei crimini di Israele come “antisemiti”,facendo a pugni con la realtà,che vede l’estrema destra antisemita e ex antisemita accordarsi con i sionisti o concordare negli obbiettivi .Tra i sostenitori del sionismo in Italia oltre ai noti Ferrara e Partito Radicale,ci sono anche personaggi ben visti nella sinistra come Travaglio(che comunque è liberale di destra)Saviano(più o meno idem) e altri.Il sionismo negli USA è incarnato da diverse lobby,tra cui la più potente è l’AIPAC(a cui Bush e Obama e altri hanno prestato giuramento di fedeltà)e la difesa di Israele è considerata come priorità dagli USA,il paese occidentalista per eccelenza.
Complici morali della strage di Oslo
I propagandatori dello scontro di civiltà usano l’odio e la violenza morale come strumento della loro politica.Essi hanno sfruttato la tragedia dell’11 settembre 2001(che molto probabilmente comunque è stato un’autoattentato)per convincere le masse nel dare consenso ai loro obbiettivi di conquista imperiale,essi usano lo spauracchio del terrorismo per giustificare la repressione,la tortura,e anche l’omicidio dei “diversi”.Ecco questi,e in particolare i fanatici neocon e i lobbysti del PNAC e i gruppi che gravitano intorno ad essi,questi sono i complici morali(e forse non solo morali)della strage di Oslo,insieme all’imperialismo e al razzismo di Stato imposto dalla dittatura occidentalista e dal capitalismo multinazionale.Questi insieme ai poteri forti e occulti “deviati” occidentalisti(è importante il ruolo di una certa massoneria,di cui lo stragista faceva parte)sono complici morali.
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Il network panoccidentale(ista)
Vi sono molti gruppi,movimenti e anche partiti accumunati dall’ideologia panoccidentale e/o occidentalista e dall’odio verso i “diversi”,cioè coloro,occidentali e non,che la rifiutano e/o la criticano.In genere questi gruppi sono orientati verso la destra liberale e una certa estrema destra ,anche se non mancano movimenti che si dichiarano addiritura di sinistra,questi ultimi una piccolissima minoranza.Al di là delle differenze politiche comunque gli obbiettivi sono molto simili:difendere l’Occidente ,vuoi per le radici “giudeocristiane” o per la “democrazia”,dalle “invasioni” islamiche e/o arabe (per gli occidentalisti i due concetti coincidono)esportare il suo modello di civiltà nel mondo,vuoi tramite propaganda politica ,vuoi tramite bombe e genocidi di interi popoli se possibile,eliminare la tolleranza e riaffermare la (presunta)superiorità morale e politica dell’Occidente sul mondo,e se possibile sottomettere il mondo ad esso.Tra i principali partiti panoccidentalisti possiamo citare il Partito delle Libertà di Geert Wilders,formazione olandese liberale vicino all’estrema destra,alcune frange della Lega Nord in Italia,come quella facente capo a Mario Borghezio(ma anche Maroni non è da meno,anzi)così come il Movimento Sociale Italiano(nuovo)di Gaetano Saya,che si rifà al fascismo e al neofascismo in chiave “democratica”,la Falange spagnola,i tedeschi Antideutche,gruppo che si dichiara di “estrema sinistra”,e sostiene gli USA ,Israele e il moderno occidentalismo contro l’Islam(considerato come “nuovo fascismo”)contro gli arabi ,i tedeschi(popolo tedesco considerato da essi addiritura come nazista in natura)e altri gruppi etnici,i gruppi neocon statunitensi e frange dei Tea party(ma negli USA più o meno quasi tutte le forze politiche)il Ku Klux Klan vecchio e nuovo,i gruppi del suprematismo razziale bianco,dallo stesso Klan ad Aryan Nation o la Chiesa del Creatore,i sionisticristiani ,i movimenti proisraeliani(sionisti) e americanisti e vari gruppi di fondamentalisti protestanti e puritani,e nell’ambito dell’estrema destra propriamente detta in Europa,frange del NPD tedesco,di Forza Nuova italiana e Nuova Drepta romena(più islamofobi in patria ma generalmente non contrari all’Islam totalmente e a volte strumentalmente anche filoislamici).
Lo scontro di civiltà
Lo scontro di civiltà è la teoria espressa nell’omonimo libro,da parte di Samuel Hunghinton ,praticamente uno dei maggiori propagandisti del pensiero occidentalista.Essa,formulata a metà degli anni Novanta si basa su un’eventuale guerra (fredda o meno)tra la civiltà occidentale e la civiltà islamica e non.La maggiore sostenitrice del pensiero occidentalista e dello scontro di civiltà è stata Oriana Fallaci(un tempo antimperialista e antiamericanista).Lo scontro di civiltà è alla base della nascita dei gruppi neocon e della lobby PNAC(Progetto per il Nuovo Secolo Americano),gruppi che hanno avuto fortuna durante il periodo dell’amministrazione del fondamentalista protestante-sionista Bush,e ne hanno ancora sotto il pseudodemocratico ,premio nobel della (guerra di)pace(o democratico bombarolo )Obama.Lo scontro di civiltà prevede se possibile la distruzione completa di una delle due parti in gioco e la completa affermazione dei vincitori.
Sionismo
Un’altro elemento fondamentale del pensiero occidentalista è il sionismo.Secondo la tesi panoccidentalista Israele,da essi considerata come l’unica “democrazia” in Medio Oriente,è accerchiata dai paesi arabi aggresivi e barbari i quali hanno l’unica intenzione di distruggerla.Gli occidentalisti giustificano i crimini e i genocidi compiuti da Israele in nome della “lotta al terrorismo” o della “difesa”.La propaganda sionista additta tutti i contestatori dei crimini di Israele come “antisemiti”,facendo a pugni con la realtà,che vede l’estrema destra antisemita e ex antisemita accordarsi con i sionisti o concordare negli obbiettivi .Tra i sostenitori del sionismo in Italia oltre ai noti Ferrara e Partito Radicale,ci sono anche personaggi ben visti nella sinistra come Travaglio(che comunque è liberale di destra)Saviano(più o meno idem) e altri.Il sionismo negli USA è incarnato da diverse lobby,tra cui la più potente è l’AIPAC(a cui Bush e Obama e altri hanno prestato giuramento di fedeltà)e la difesa di Israele è considerata come priorità dagli USA,il paese occidentalista per eccelenza.
Complici morali della strage di Oslo
I propagandatori dello scontro di civiltà usano l’odio e la violenza morale come strumento della loro politica.Essi hanno sfruttato la tragedia dell’11 settembre 2001(che molto probabilmente comunque è stato un’autoattentato)per convincere le masse nel dare consenso ai loro obbiettivi di conquista imperiale,essi usano lo spauracchio del terrorismo per giustificare la repressione,la tortura,e anche l’omicidio dei “diversi”.Ecco questi,e in particolare i fanatici neocon e i lobbysti del PNAC e i gruppi che gravitano intorno ad essi,questi sono i complici morali(e forse non solo morali)della strage di Oslo,insieme all’imperialismo e al razzismo di Stato imposto dalla dittatura occidentalista e dal capitalismo multinazionale.Questi insieme ai poteri forti e occulti “deviati” occidentalisti(è importante il ruolo di una certa massoneria,di cui lo stragista faceva parte)sono complici morali.
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