
Dall’alba sono scattate le perquisizioni ai locali.
Le accuse sono oltre al reato di associazione per delinquere, anche la violazione della legge Mancino, la diffusione di idee fondate sull'odio razziale ed etnico, l'apologia del fascismo, il deturpamento di cose altrui, il procurato allarme e le minacce alle istituzioni e ai loro rappresentanti.
Gli obiettivi, secondo gli investigatori, da colpire con metodi violenti e in tempi diversi, erano : la comunità ebraica romana e il suo presidente Riccardo Pacifici, il sindaco Gianni Alemanno, i presidenti di Senato e Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, ma anche l'ex presidente Usa Bush e i cittadini rumeni.




