In sostanza sembra che mi ri-spediscano in Giappone per un paio di settimane. Mi direte che sono un lamentino (e in effetti un po’ lo sono), ma quasi quasi mi finirei l’estate australe prima di partire… qua sono in manica di camicia, e Tokyo oggi fa 0 gradi di minima.
Autocommento: che rompicoglioni, mai contento. E Giappone si, e Giappone no. Deciditi!
L’altro dubbio amletico che mi prende in questo weekend di mezza estate e’ se prendere il kindle o l’ipad per leggere e-book. Siccome e’ ormai appurato che trasloco con frequenza biennale, e constatato ormai che solitamente non e’ che cambio casa o citta’, e neanche nazione ma proprio continente… beh, ho pensato che forse e’ il caso di smetterla di comprare libri e optare per la soluzione digitale.
Autocommento: Che poi va a finire che a ogni trasloco i libri mica me li porto dietro: no, li spedisco a casa in Italia "in attesa di mettere radici da qualche parte", per la gioia di mia madre che deve cuccarsi gli scatoloni – e le tavole da surf.
In sostanza, il problema dell’ipad e’ che non c’ho voglia di comprarlo adesso, voglio aspettare la versione 3. Il problema del Kindle e’ che io l’ipad 3 quando esce me lo compro in ogni caso, e non c’ho tanta voglia di riempirmi la casa di gadgets elettronici. Che poi quando viaggio non e’ che mi porto dietro ipad Quindi a quel punto il kindle mi diventerebbe un doppione, facendo la fine della PSP che era utilissima per giocare quando stavo seduto sulla tazza, ma che non ho mai piu’ usato da quando ho preso l’iphone.
Autocommento: Come vedete da buon ingegnere impegnato nei sistemi di sicurezza non e’ che guardo ai pro ma mi focalizzo sul minimizzare i contro. E’ un po’ una filosofia di vita, la chiamerei albinismo se albinismo non volesse dire qualcosa di totalmente diverso…
Comunque sia, gran bel post del cazzo ho fatto oggi.
Autocommento: eh gia’.