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Due bimbi

Creato il 12 dicembre 2010 da Selena
Inevitabile, due madri sincontrano, ed una, quella che ha il bimbo piú piccolo, chiede all'altra, che d'esperienza in pochi mesi se n'è fatta molta, se quello che succede al suo pupetto sia normale.
I due protagonisti son Gabriel, 6 mesi e mezzo, e Unai (stupendo nome vasco, almeno per me, che significa unico) di 1 mese e mezzo.
Caso 1: "Il mio piccino, ogni sera, inizia a piangere, gli do la tetta, ciuccia un pó, poi piange, poi di nuovo ciuccia, poi piange..anche al tuo succedeva?"
Sí, succedeva a Gabi, alle 7 di sera, del 2º mese, all'ora di cena, lui iniziava a ciucciare, poi piangeva disperato, riprendeva la tetta, riprendeva a urlare, e cosí per ben 2 ore....2 lunghissime ore...dicono che siano gas, sicuro lo erano. Duró un mese intero, risolsi il problema dandogli un biberon con il mio latte alla sera.
Unai, ieri sera in casa nostra, alle 8 ha iniziato a ....lamentarsi in maniera, come dire...silenziosa? Beh, un bimbo che sta lí, tranquillo, un pó rigidino, che fa ...mmm..mmm...mmm...sottovoce...e la madre che mi dice "Ecco, vedi, inizia!".
Ahhh, era questo??? Mah, io forse direi che s'annoia, o che ne só...ma secondo me non son gas!
Caso 2: "Quanto dorme la notte?"
É risaputo, da chi mi segue, che Gabi fino al compimento del 6º mese, dormiva poco, si svegliava ogni 2 ore o ora e mezza, e la mattina alle 7 era sveglio...siesta di un'ora forse, e via, tutto il giorno senza fermarsi! Io con occhiaie e stanchezza perenne non riuscivo a recuperarmi. Tolta la tetta ora Gabi si sveglia 3 volte dalle 8 di sera alle 10 di mattina, per richiedere i suoi immancabili biberon. Ha fame!
Unai...ohhh dolce bimbo....da quando é nato dorme come un ghiro, 3 o 4 ore filate, senza piangere, e la madre non l'ho mai vista con occhiaie. Ora il bimbetto dorme dall'1 di notte fino alle 6 di mattina, quando la madre lo sveglia per dargli la tetta, mentre lui da due ciucciate e torna a dormire....Tutte vorremmo avere un bimbo come Unai, classico esempio di come dovrebbe essere un neonato, il modello per eccellenza di tutti i libri e degli esempi dei pediatri!
Caso 3: "Ooooohhh, anch'io vorrei che mio figlio interagisse giá come il vostro!" dice il padre di Unai, un uomo simpatico, che comunque non ha il coraggio di prendere in braccio suo figlio, e che passatogli il mio per tenerlo 1 minuto l'ha dato alla persona piú vicina a lui.
Interagire? Allora vediamo, mio figlio, Gabriel, un bimbo assolutamente normale e dolcissimo, é una forza della natura, dal 3º giorno di vita non lo tiene fermo nessuno, dorme poco, ha un'energia che si ricarica subito, non sta fermo un minuto, si stanca di qualsiasi attivitá in 10 minuti (a parte il girello in cui puó durare anche mezz'ora - sia lodato chi l'ha inventato) e riduce me, giovane donna di 32 anni, ad uno straccio, ringraziando ogni sera che il momento della nanna arriva, come ogni giorno, e che se anche ogni 30 o 50 minuti lui chiamerá, sará per mettergli il ciuccio o dargli biberon.
Unai dorme, se sta sveglio, sta con gli occhi aperti, in braccio a sua madre, ammirandola estasiato. Non fa altro, anzi sí, il ciuccio é la nuova attivitá della settimana. Osserva, osserva, ed osserva. Zero movimenti, solo l'indispensabile, neanche piange,  non ne ha bisogno, non ha gas, non ha dolori, non ha raffreddori, niente di niente. Un bimbo tranquillo, che dorme, mangia, giocherella, un bimbo da manuale!!!
Dopo il bel pomeriggio passato a ridere e parlare, la notte, alle 2, dopo due ore cercando di riaddormentarlo, perché togli la sua routine e Gabi perde il ritmo (ossia, l'ho messo a dormire alle 9 e mezza invece che alle 8 e mezza!!!!!), dicevo a Buddha "Sí, certo, ci invidiano perché Gabi ormai é abbastanza grande e un padre si diverte di piú, ma sinceramente, se facessimo un ipotetico cambio con i bimbi, sti due con Gabi non durano neanche 2 giorni. E non perché Gabi sia impossibile da gestire, ma perché comparato con Unai da molto ma molto piú lavoro!!!".
Perché ci penso ancora oggi: un bimbo come Unai é una passeggiata. Dorme, mangia e giocherella. Ti lascia riposare, non si lamenta mai, non piange, e la madre non ha neanche dovuto eliminare la caffeina dalla sua dieta. Immaginarsi se io avessi continuato a bere caffeina allattando Gabi...anzi, non oso immaginarlo.
Perché  mio figlio é stupendo, é adorabile, sembra molto intelligente (per me lo é, ma son la madre, per cui mio figlio sará sempre il migliore, e quindi son di parte!), e soprattutto una fonte inesauribile di curiositá ed energia, ma come si dice qui in Spagna, Gabriel es mucho Gabriel para todos (Gabriel é molto Gabriel per tutti), nel senso che é un concentrato, un 200%, una personcina che sfinirebbe qualsiasi genitore che non sia preparato.
Io mi alleno giá da quando era nel pancione, con tutti quei calci che mi tirava, ed ora non mi stupisco, perché giá lí dentro non stava fermo un attimo, e le notti non mi lasciava dormire. Quindi come si vede, é un "difetto"  di fabbrica...chissá da chi ha preso della famiglia!
Comunque, un anno fa, l'11 dicembre, facevo la prima ecografia, per la prima volta sentivo il suo cuoricino, vedevo quel corpicino incompleto ma stupendo, la sua manina alzata giá enorme per la sua etá, e il medico che mi diceva che si muoveva molto...e giá un anno é passato, e da quel giorno c'è Gabi, perché ero sicura che fosse un maschio anche se ne avrei avuto la conferma 2 mesi dopo, e Gabi sará per sempre.

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