Tutto pronto per l’International Talent Support 2014, il concorso per giovani talenti che apre le porte del fashion system agli stilisti emergenti più creativi provenienti dalle scuole di tutto il mondo. Nel corso dell’evento finale che si terrà l’11 e il 12 luglio a Trieste, al Salone degli Incanti, saranno svelati i nomi dei vincitori del concorso, come di consueto, diviso in categorie. Tra i giurati anche il direttore artistico di Diesel, Nicola Formichetti, e Consuelo Castiglioni di Marni.
“Lucid dream” è il tema di questa edizione, un sogno consapevole, lucido, per dei giovani che vogliono imparare a volare. E a Trieste vedremo chi riuscirà a spiccare il volo tra i finalisti. 20 sono i Paesi rimasti in gara su 80 che avevano cominciato l’avventura con 1.200 progetti. Due i finalisti tricolore, invece: Anuk Yosebashvili, laureata al Polimoda di Firenze, per la categoria ITS Accessories e Virginia Burlina, studentessa alla Hogeshcool Antwerpen, per ITS Artwork. Oltre a queste due categorie ci sono anche le sezioni ITS Fashion e ITS Jewelry per il contest ideato dall’agenzia EVE, presentato da OTB e realizzato in collaborazione con la regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Trieste, il Ministero dei beni Culturali e AcegasAps.
Tanti i premi in palio. Per la sezione fashion, Il Diesel Award, offrirà 25.000 euro e uno stage all’interno del proprio team creativo, negli headquarters di Breganze (Vicenza). Per la sezione accessori, invece, l’Accessories Collection of the Year prevede 10.000 euro messi in palio da YKK, un’intervista sul magazine Dazed&Confused e l’opportunità di tenere una mostra nell’edizione di settembre di Modamont, il salone internazionale di forniture e accessori moda. Per la neonata area Artwork, in palio lo Swatch Award che consiste in un premio di 10.000 euro e una partnership con il Creative Lab della casa orologiera. Per l’area gioielli, infine, l’ITS Jewelry, per cui è scesa in campo Swarovski, che premierà il vincitore con una cifra di 10.000 euro e una collaborazione semestrale presso il quartier generale austriaco.
Mara Franzese
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