Sì, ma non oggi. Domani. Arriverà domani.
Il vertice di Arcore conferma la volontà della Lega Nord di andare alle urne. Già in autunno. Non in inverno, che temeno l’astensione a causa del freddo.
Non consideriamo i motivi opportunistici che potrebbero spingere la Lega a chiedere le elezioni anticipate – alcuni sostengono che la Lega, guardacaso, uscirebbe con un dato nazionale sorprendente -, ma teniamo conto del principio guida: il federalismo. Per rilevare il contrasto tra (la ex) Alleanza Nazionale e Lega Nord è sufficiente guardare ai nomi.
E così, il motivo ora portato dai leghisti, che dal 1994 vanno a braccetto con Alleanza Nazionale, poi confluita nel PdL, sarà (anzi: sono già diventanti) che con questo governo non si potrà realizzare il federalismo. Per la cronaca, oggi FareFuturo parla di federalismo solidale.
Un malinteso durato sedici anni. Gli ultimi due ce li facciamo raccontare direttamente dalla voce più autorevole. Dal Senatùr in persona:
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