Virna Lisi, uno dei volti più belli e famosi della cinematografia italiana ci ha lasciati all’età di 78 anni, nella sua casa di Roma, per un male incurabile, diagnosticato da poco. Nata ad Ancona nel 1936 e trasferitasi da bambina nella capitale ha lasciato per sempre nei nostri cuori i suoi ruoli indimenticabili, interpretati con grande intensità.
Giovane bionda dalla bellezza perfetta e dai modi aristocratici, Virna Lisi (all’anagrafe Virna Pieralisi), ha cominciato la sua carriera cinematografica giovanissima, all’età di 14 anni, divenendo ben presto un’interprete unica e straordinaria del cinema italiano ed internazionale dagli anni ’50 in poi. Protagonista di opere di grande rilievo, ha lavorato con i più noti registi italiani, tra cui: Dino Risi (Le bambole), Mario Monicelli (Casanova ’70), Mauro Bolognini (Arabella), i fratelli Vanzina “Sapore di mare”, Franco Brusari (Tenderly), Luigi Comencini (Buon Natale, Buon anno) e Pietro Germi con cui ebbe modo di interpretare un ruolo unicamente adatto a lei in “Signore e Signori”, con cui vinse la Palma d’oro a Cannes. Nel 1966, si trasferisce ad Hollywood firmando un importante contratto con la “Paramount Pictures”, diventando una star mondiale e lavorando al fianco di attori del calibro di Tony Curtis, Jack Lemmon ed Anthony Queen.
Donna bellissima, dal volto delicato e dai profondi ed espressivi occhi azzurri, non ha mai sfruttato la sua dolce immagine per altri fini, ed ha avuto un unico grande amore nel marito Franco Pesci, noto architetto romano, presidente della società calcistica della Roma, da cui ha avuto nel 1962 il figlio Corrado. Virna Lisi credeva fermamente nella famiglia che non ha mai trascurato per il cinema o il teatro, inizialmente abbandonando la carriera, poi ricominciata in seguito a numerose proposte prendendosi talvolta delle pause per stare vicino ai suoi uomini. Tra i suoi più importanti rifiuti annoveriamo “Barbarella”, che dette fama a Jane Fonda, ma di cui la Lisi non si penti mai perché la sua vita dava priorità alla famiglia.La nota attrice è stata vincitrice a Cannes con due Davide di Donatello (alla carriera) e protagonista di oltre cento film, che le hanno dato molte soddisfazioni e premi, e numerose fiction televisive, girate soprattutto nell’ultimo decennio, tra cui “Le ali della vita”, “Madre aiutami” e “La mia famiglia”.
Un volto stupendo del cinema che ha saputo raccontarsi attraverso le sue interpretazioni e le numerose interviste rilasciate per molti quotidiani: “Ho un figlio e tre nipoti, ma potrei averne di più se non fossi stata su un set; ad Hollywood c’erano contratti terribili che non facevano per me”. Questa grande attrice continuerà a vivere per sempre nei nostri ricordi, una vera grande eredità del ‘900. Virna Lisi se ne è andata con bellezza, stile ed eleganza, caratteristiche che l’hanno resa unica nel suo genere.
di Antonio Gentile per Oggialcinema.net