Ormai la formula dei Big Three è stata sdoganata in tutta la NBA: per avere una squadra competitiva devi avere tre All Star a guidare il gruppo! Nella storia recente ovviamente i casi più eclatanti sono il trio Duncan-Ginobili-Parker per gli Spurs, Bryant-Odom-Gasol per i Lakers, Allen-Pierce-Garnett per i Celtics e chiaramente i più Big Three di tutti, James-Wade-Bosh per i due volte campioni dei Miami Heat.
In settimana i Minnesota Timberwolves hanno rifirmato Nikola Pekovic, che assieme a Ricky Rubio e Kevin Love andra a formare i punti di riferimento del roster nei prossimi anni (sempre se Love non deciderà di migrare altrove), rendendo la squadra del neo GM Flip Saunders una mina vagante anche nella super competitiva Western Conference. Dopo una stagione da 16.3 punti e 8.8 rimbalzi di media, Pek ha accettato un quinquennale da 60 milioni di Dollari, cifra certamente alta ma in linea con i salari dei centri del suo calibro e che soprattutto non precluderà la flessibilità a livello di salary cap.
Lo stesso Flip Saunders ha spiegato l’importanza di questa operazione:
“La firma di Pek non andrà in alcun modo ad ostacolare la permanenza di Ricky (Rubio) e Kevin (Love) nei prossimi anni. Ora abbiamo tre cardini nella franchigia che si completano l’un l’altro perfettamente, una cosa fondamentale.”
Negli ultimi due anni la sfortuna ha bussato alla porta di Minni molte volte: in pratica i lupi non hanno mai potuto schierare i loro big tutti insieme. Con un Love finalmente recuperato dai problemi alla mano, un Rubio a pieno regime ed un Pekovic a lavorare nel pitturato, i T-Wolves hanno certamente un nucleo interessante, a cui va aggiunto un supporting cast che inizia davvero ad essere di prim’ordine. Oltre alla lucida (non sempre) follia di Alexey Shved ed agli attributi di JJ Barea, il reparto esterni si è arricchito con due talenti come Shabazz Muhammad, 14esima scelta all’ultimo Draft tutto da scoprire, e Kevin Martin, bomber lasciato partire dai Thunder dopo una stagione non del tutto convincente.
Sotto la guida di Rubio saranno però Love e Pekovic a dover trascinare la squadra. Mr. Double-double lo scorso anno ha giocato appena 18 partite, il Montengrino 62: se i due big man riusciranno a giocare con continuità, senza dubbio i T-Wolves avranno una delle front line più forti e meglio assortite ad Est ed Ovest del Mississipi.
Questa la gioia di K-Love, Ricky Rubio e del GM Saunders al momento della notizia della ri-firma di Pekovic:
Pek!!!!!!!!!!!!! My brother is back!!!!!
— Kevin Love (@kevinlove) August 15, 2013
He's back!!!! Happy for you brotha. #WolvesUnited http://t.co/xpolvxC3hz
— Ricky Rubio (@rickyrubio9) August 15, 2013
#wolvesnation. We have agreed to terms with Pek.
— Flip Saunders (@Flip_Saunders) August 14, 2013